Carburante, nelle ultime tre settimane si è verificato un notevole aumento per quanto riguarda il costo della benzina. A quanto pare, fortunatamente, gli italiani sono pronti a vedere la luce: ci sarà un grosso ed importante taglio al litro
Dal conflitto che si sta verificando in Ucraina per opera della Russia di Vladimir Putin, si sono creati non pochi problemi anche negli altri paesi. Tra questi spunta proprio l’Italia che ha visto vedere aumentare di molto i prezzi della benzina. Come si può notare dalla foto i prezzi hanno raggiunto e superato i 2 euro (in alcune città anche 3). Troppo per i cittadini italiani che si sono lamentati giustamente. Adesso, però, dopo qualche settimana di “shock” sta per arrivare una buona notizia. Quale? L’abbassamento notevole del costo della benzina.
La notizia arriva direttamente dal governo che ha deciso di adottare una misura “a tempo” sulle accise. A riportarlo è il ministro della Transazione ecologica, Roberto Cingolani. Si parlava di un taglio di 8,5 centesimi al litro, ma è di poco fa la notizia che si è arrivati a 25 centesimi. Il taglio delle accise su benzina. gasolio e gpl doveva valere per un mese, ma alla fine tutto questo avverrà per la fine del mese di aprile. Non è da escludere che questo possa essere prorogato. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, è convinto che il prezzo della benzina continuerà a scendere.
Carburante, importante taglio al costo della benzina
Questo decreto è stato varato nella serata di ieri ed è una buona notizia per tutti coloro che usano l’auto. Per il caro carburanti sono stati stanziati ben 195 milioni sia in favore dell’agricoltura che della pesca, con un credito d’imposta pari al 20% della spesa sostenuta nel primo trimestre del 2022. Importanti novità anche per il settore dell’autotrasporto: in quel caso è stato stanziato un fondo da quasi 400 milioni di euro.
Queste le parole del premier Draghi: “Voglio sottolineare alcuni dei principali provvedimenti: fino a fine aprile il prezzo alle pompe di benzina e gasolio sarà ridotto di 25 centesimi al litro. Aumentiamo da 4 a 5,2 milioni il numero delle famiglie protette dagli aumenti delle bollette, che pagheranno l’energia come estate scorsa. Abbiamo portato il tetto Isee da 8mila a 12mila euro, includendo 1,2 milioni di famiglie in più rispetto al provvedimento precedente”.
