In merito alla vicenda che si sta verificando in Ucraina tra il popolo orientale e quello russo, il professore Alessandro Orsini è intervenuto nella trasmissione ‘Cartabianca’
Il professore di sociologia del terrorismo internazionale, Alessandro Orsini, è stato ospite della puntata di ieri sera ‘Cartabianca‘ su Rai 3. L’argomento della discussione, ovviamente, non poteva non essere che il conflitto che si sta verificando in Ucraina ad opera dei russi che da ventotto giorni hanno iniziato ad invadere ed attaccare il paese orientale con bombardamenti ogni giorno.
Ci ha tenuto a precisare che non bisogna stuzzicare più di tanto il presidente russo, Vladimir Putin. Queste sono alcune delle sue parole: “Se dovessimo porlo ad una condizione disperata allora userà la bomba atomica. Ce lo stia dicendo da molto tempo che può utilizzarla“.
Tanto è vero che in una conferenza con il presidente francese Emmanuel Macron ha ammesso che la sua Russia è inferiore alla Nato, ma in compenso hanno proprio la bomba atomica. “Se veramente Putin rischia di perdere la guerra con l’Ucraina e usasse la bomba atomica, allora l’Europa sarebbe corresponsabile“. Ovviamente la giornalista di casa gli ha chiesto se è il caso di far vincere la guerra a Putin, la risposta di Orsini è stata questa: “Se la mettiamo in questa ottica allora rispondo di sì, facciamogliela vincere“.
Ucraina, Orsini: “Italia non sta facendo nulla per pace“
Non è affatto un mistero che la situazione in Ucraina è diventata davvero sotto controllo. Gli attacchi ed i bombardamenti sono aumentati, così come il numero delle persone morte per strada (tra questi bambini e donne che tentavano di scappare).
Poi una tiratina d’orecchie all’Italia, colpevole di non stare facendo nulla affinché arrivi la pace: “In un mondo normale mi aspetto che il nostro presidente del Consiglio ed il numero uno della Francia dicano di fare la pace. Invece appare la faccia di un governante che dice di dare le armi e di uccidere i russi. L’Italia e l’Europa stanno dando armi e portando sanzioni ad altissimo livello. Per la pace non stanno facendo nulla” ha concluso.
