Gianni Cavina è morto all’età di 81 anni. A dare la notizia della scomparsa dell’attore è stato il produttore Antonio Avati. Ecco chi era.
Il mondo del cinema e della televisione italiana piange Gianni Cavina, morto all’età di 81 anni dopo una lunga malattia. Ad annunciare la scomparsa dell’attore è stato Antonio Avati, fratello di Pupi, ai microfoni dell’Adnkronos.
“Questa notte la moglie di Gianni ci ha comunicato la sua scomparsa – ha detto il produttore riportato da La Repubblica – lui aveva le qualità dell’attore completo: poteva passare dalle parti più comiche a quelle più sentiti ed importanti, che ha portato sia nei nostri film (ha preso parte a ben 17 lavori dei fratelli Avati ndr), ma anche in quelli di altri registi importanti come Comencini e Bellocchio“.
Chi era Gianni Cavina
Nato a Bologna il 9 dicembre 1940, Gianni Cavina è nato come attore teatrale sotto la direzione di Franco Parenti. Nonostante questo, l’artista si è fatto conoscere al grande pubblico per la sua carriera nel mondo cinematografico, che lo ha visto recitare in diversi film e al fianco anche di grandi attore come Ugo Tognazzi, Lino Banfi e Paolo Villaggio.
Sicuramente la svolta è arrivata quando ha conosciuto Pupi Avati, un sodalizio durato diversi anni e che ha visto Cavina prendere parte a diciassette film del produttore bolognese. Tra i più importanti ci sono sicuramente Horror Thomas e gli indemoniati e Regalo di Natale.
In questa lunga carriera l’attore ha preso parte anche a diversi lavori che sono stati trasmessi in televisione. Su tutti spicca sicuramente L’ispettore Sarti, una serie di successo che è andata in onda dal 1991 al 1994. Ma Cavina ha sempre ricordato con piacere anche Festival, un film che nel 1996 gli ha fatto vincere il Nastro d’Argento come miglior attore non protagonista.
L’ultima apparizione sul piccolo schermo risale al 2015 con l’altra serie di successo Una grande famiglia. Mentre al cinema il suo ultimo lavoro è Il signor Diavolo, sempre diretto da Pupi Avati, ed uscito nel 2019.