In queste ore il noto comico Pietro Diomede si è reso protagonista di una polemica social rilevante. L’artista ha ironizzato su una serie di temi di attualità come il presunto avvelenamento di Abramovich o il caso Smith- Rock, ha poi condiviso un tweet su Carol Maltesi, la giovane ragazza uccisa e fatta a pezzi dall’ex compagno, che ha lasciato tutti perplessi.
Pietro Diomede nella bufera dopo la battuta su Carol Maltesi
Diomede ha ricevuto una serie di critiche che hanno alzato un vero e proprio polverone social, critiche che sono state rivolte anche alla prestigiosa location milanese, Zelig, che avrebbe dovuto ospitarlo il prossimo 12 Aprile. Per evitare ulteriori conseguenze la direzione artistica del teatro ha reso noto con una nota social di aver annullato lo spettacolo del comico a causa proprio della battuta sull’ex pornostar uccisa in modo barbaro. La scelta di Zelig di non far esibire il comico è stata condivisa con successo dagli utenti in rete.
Anche alcuni artisti come Alessandro Gassman hanno espresso la loro opinione in merito alla triste vicenda: “Io penso che lei rappresenti a pieno, il gradino più basso e repellente della specie umana. Si vergogni e chieda scusa alla famiglia della vittima”. Diomede per il momento non ha rilasciato nessuna dichiarazione, e a quanto pare non è ancora a conoscenza del fatto che il teatro gli ha annullato la serata visto che sui suoi profili social continua a pubblicizzare l’evento.
https://twitter.com/Zelig_Official/status/1509093601439100929
Polemica Diomede: la battuta Carol Maltesi divide i social
Decisamente pungente e sarcastico Pietro Diomede per alcuni ha esagerato con il suo modo di fare satira. Certi temi di attualità sono delicati e non dovrebbero diventare oggetto di ironia fuori luogo. Il decesso della pornostar Carol Maltesi non è solo violento, ma segna una vicenda decisamente delicata sui cui gli inquirenti stanno facendo chiarezza.
Diomede avrebbe dovuta avere maggiore rispetto per la giovane donna, vittima di un uomo violento, il cui corpo è stato ritrovato a pezzi. Ricordiamo che le autorità hanno condiviso sui social le foto dei tatuaggi della donna per identificarla, ed è proprio su questo anomalo modus operandi che Diomede ha fatto la sua inadeguata battuta.