Ucraina, L’Italbasket non gioca con la Russia: è il primo rifiuto italiano

Ad annunciarlo il numero uno del Coni Malagò e il presidente della pallacanestro Petrucci che si scaglia con la Fiba: “Assurdo non prenda posizione”

Una scelta forte, chiara e precisa. “Noi con loro, non ci giochiamo“. A dirlo è la squadra italiana di basket, il presidente del Coni Giovanni Malagò e il presidente della pallacanestro italiana Gianni Petrucci. Giocatori e dirigente hanno preso posizione. E anche bella forte e decisa, facendo capire ampiamente da che parte bisogna stare. La Federbasket, con il pieno appoggio del Coni, ha deciso che la nazionale italiana non scenderà in campo contro la Russia nella gara di qualificazione al Mondiale 2023 che si dovrebbe giocare il 1° luglio in Italia. Si tratta del primo storico rifiuto di affrontare la Russia, e dunque in difesa dell’Ucraina, dello sport italiano.

La partita
I giocatori della nazionale italiana di basket (foto Ansa)

A confermare e ad annunciare questa novità, il presidente del Coni Giovanni Malagò a margine della Giunta nazionale Coni: “L’Italia ha deciso che non giocherà, in questo il Coni è al 100% dalla parte della Federazione. E lo stesso faranno Islanda e Olanda, che fanno parte del nostro stesso girone”.

Malagò e Petrucci: “Non capiamo l’attesa della Fiba sulla Russia. Noi non ci stiamo”

Giovanni Malagò
Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha detto: “L’Italia fuori dal Mondiale in Qatar sarebbe una bella botta” (Getty Images)

“Siamo molto dispiaciuti per la scelta della Fiba – ha aggiunto Giovanni Malagò , non la comprendiamo affatto e rimaniamo stupiti davanti a questo tipo di scelta e attesa. E allora la Fifa che ha estromesso squadre dalla mattina alla sera? Il Cio è stato molto chiaro, solo la pallacanestro e il biathlon non hanno seguito le indicazioni”.

E’ molto particolare, se non proprio bizzarra la scelta della Fiba che infatti non ha ancora escluso la formazione russa dalle competizioni, come hanno fatto già altre federazioni di altri sport, una circostanza che già nei giorni scorsi aveva fatto arrabbiare parecchio il presidente della Federbasket Gianni Petrucci:La volontà di tenere ancora in sospeso la valutazione, pilatesca. Io non ci sto, la tragedia in Ucraina è ancora in corso e speriamo possa concludersi nel più breve tempo possibile, ma questo non cancellerà quanto sta accadendo da un mese a questa parte”

 

Gestione cookie