La Lazio si riscatta: Lazzari e Milinkovic stendono il Sassuolo

I biancocelesti si impongono 2-1, al termine di una gara dalle mille emozioni. Inutile il gol di Traore in pieno recupero

La Lazio batte il Sassuolo 2-1, riscatta la sconfitta nel derby e guadagna tre punti importanti in classifica per tenere viva la lotta europea. Grazie ai gol di Lazzari e Milinkovic i biancocelesti portano a casa il successo, al termine di una gara emozionante e nella quale hanno creato un numero incredibile di occasioni da rete. Il gol di Traore, arrivato al 94′ rende più emozionante il finale.

Sarri schiera tre attaccanti più Luis Alberto e Milinkovic; Dionisi quattro attaccanti (Defrel, Raspadori, Traore e Scamacca). il risultato è un primo tempo divertente, emozionante e ricco di occasioni da gol:  dopo sessanta secondi Lazzari, al termine di un veloce contropiede, calcia di prima intenzione, trovando la risposta di Consigli. Tre minuti dopo ci prova Traore, con un tiro insidioso che si perde sul fondo. Al quinto minuto Scamacca, lanciato da Frattesi, si presenta davanti a Strakosha, che con un miracolo respinge la conclusione del centravanti. Al settimo discesa di Lazzari, cross basso e da sotto misura Immobile e Zaccagni si ostacolano, a pochi passi dalla linea di porta. Al sedicesimo i biancocelesti sbloccano il risultato: Lazzari intercetta un pallone di Ferrari, e dal limite dell’area, dopo un dribbling su Chiriches, insacca con un tiro preciso di sinistro. Passano due minuti e Zaccagni sfiora il raddoppio con un colpo di testa preciso su assist di Felipe Anderson. La Lazio continua ad attaccare e un minuto dopo Consigli è costretto a rispondere da campione su un tiro a giro di Marusic.

La difesa altissima del Sassuolo permette alla squadra biancoceleste di collezionare palle gol: al 27′ Immobile, fallisce una grande occasione con un colpo di testa ravvicinato che termina a pochi centimetri dal palo. Il valzer delle occasioni fallite continua e al 36′ Immobile fallisce un rigore in movimento, strozzando troppo il tiro dopo una bella discesa di Felipe Anderson. Dopo aver tentato di far segnare in ogni modo i suoi compagni, il brasiliano prova per la prima volta a fare tutto da solo e dopo un’azione personale, calcia addosso a Consigli. Dopo aver tanto subito il Sassuolo si rende due volte pericoloso a fine primo tempo: Frattesi, di testa colpisce il palo e Defrel dal dischetto del rigore, sbaglia la conclusione, che Strakosha blocca.

Milinkovic raddoppia: inutile il gol di Traore

La ripresa inizia con Rogerio al posto dell’ammonito Kyriakopoulos: dopo un minuto la Lazio spreca un contropiede tre contro uno, con Immobile che sbaglia l’assist per Felipe Anderson. Passa un minuto e Immobile, su assist di Zaccagni fallisce un’altra grande occasione, ciccando il tiro ravvicinato. All’ottavo minuto la Lazio raddoppia: punizione di Luis Alberto, che Milinkovic devia in rete. L’arbitro Rapuano, dopo due minuti e mezzo di review, convalida. Dopo il due a zero i ritmi si abbassano e la Lazio ne approfitta per gestire. Luis Alberto sfiora il terzo gol, colpendo l’incrocio dei pali direttamente da corner. Dionisi inserisce Toljan e Harrouj per Frattesi e Muldur, Sarri risponde con Cataldi per Leiva e Basic per Milinkovic. Nel finale sullo stadio Olimpico si abbatte una copiosa grandinata, che colora di bianco il campo. In pieno recupero Traore, dimenticato dalla difesa laziale, insacca il gol del definitivo 2-1.

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