A Grozny si è tenuta la cerimonia per consegnare al capo dei ceceni uno dei gradi più alti della Guardia nazionale della Federazione Russa
Putin non si ferma e promuove Kadirov. A Grozny si è svolta una solenne cerimonia di consegna del nuovo grado militare al capo della Cecenia, Ramzyn Kadyrov. Un nuovo grado militare è stato assegnato anche al primo vice comandante del distretto del Caucaso settentrionale delle truppe della guardia nazionale russa, Alibek Delimkhanov. Il comandante delle truppe della Guardia nazionale russa, il tenente generale Sergei Zakharov, ha consegnato gli spallacci e ha letto il decreto del presidente della Federazione Russa.
Il capo della Repubblica Cecena è meglio noto come il Signore della guerra o anche “il macellaio”, nonché pure torturatore e “folle esibizionista”. Ma allo stesso tempo è considerato anche eroe di guerra e fedele servitore della patria (quella russa) ma soprattutto difensore della pace cecena. Lui è Ramzan Akhmatovič Kadyrov, Capo della Repubblica di Cecenia nonché leader dell’unità paramilitare che da lui stesso prende il nome i tristemente noti “Kadyrovcy” che, secondo i rapporti delle Nazioni Unite, si sono macchiati di tanti crimini di guerra.
Una carriera in ascesa per Kadyrov che sta sulla bocca di mezza Europa, ma non per cose positive
Lui, Kadyrov, ride di gusto e si prende i nuovi gradi (e nuovo importante stipendio) con grande gioia. Nel 2020, il capo della Cecenia ha ricevuto il grado militare di maggiore generale. Inoltre, Kadyrov è passato dalla struttura del Ministero degli Affari Interni alla Guardia Russa. In precedenza, ha ricoperto il grado di maggiore generale di polizia, assegnatogli nel 2009. Kadyrov ha anche ricevuto il più alto riconoscimento del paese: il titolo di Eroe della Federazione Russa.
Con l’ascesa del grado militare di Kadyrov, divenne noto già il 28 marzo. In Europa è sulla bocca di tutti da anni, per le sue imprese di sangue, sempre, si dice, sotto gli ordini della Russia. Secondo alcuni rapporti delle Nazioni Unite, il presidente della Repubblica di Cecenia potrebbe essere imputato come criminale di guerra. Forse insieme allo Zar Vladimir Putin.