Rapina a mano armata in una farmacia. Il malvivente è stato fermato poco dopo dagli agenti con un misero bottino.
Attimi di paura in una farmacia a Monza nel pomeriggio di mercoledì 6 aprile 2022. Come riportato dall’Ansa, un uomo con il volto coperto e armato di coltello è entrato ed ha costretto i titolari a svuotare la cassa.
Subito dopo aver messo a segno il colpo (il bottino era poco meno di 500 euro), il pregiudicato, uscito da poco dal carcere dopo aver scontato una condanna a 11 anni, ha cercato di far perdere le sue tracce. Ma, anche grazie all’aiuto dei farmacisti che lo hanno inseguito, gli agenti sono riuscito a rintracciarlo e, al termine di una breve colluttazione (ha cercato di colpire i poliziotti con un punteruolo ndr), è stato fermato e portato in quel carcere che aveva abbandonato da pochi giorni.
Rapina in farmacia a Monza, malvivente già noto agli inquirenti
Come precisato da primamonza.it, non era la prima volta che l’uomo veniva arrestato per rapina a mano armata. Il pregiudicato in passato, infatti, era già stato fermato per altri episodi simili ai danni di istituti di credito e banche della provincia e condannato a 11 anni di carcere.
Questa volta nel suo mirino sono finite le farmacie e gli inquirenti sono certi che aveva nel mirino altre locali simili. Per questo motivo l’arresto ha impedito all’uomo di mettere a segno altri colpi. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni. Il modus operandi, infatti, è molto simile ad altre rapine avvenute nella zona e non si esclude che possa essere lui il responsabile.
Il bottino di 490 euro della rapina effettuata alla farmacia di Monza è stato restituito ai titolari, che sicuramente difficilmente dimenticheranno quanto successo nel pomeriggio di mercoledì 6 aprile. Ma, come detto in precedenza, il loro contributo è stato fondamentale per rintracciare il responsabile di questa rapina e mettere fine a quella che poteva essere una lunga scia di rapina in tutta la provincia e non solo nel capoluogo lombardo.