La situazione in Cina, per quanto riguarda i casi da Covid non è assolutamente delle migliori: ed è per questo motivo che ad accusare il colpo è il prezzo del petrolio al barile che crolla vertiginosamente
In Cina, la situazione per quanto riguarda i casi Covid, sta tornando nuovamente a preoccupare il paese. Da dove tutto è partito, infatti, i contagi stanno notevolmente aumentando. Quando sembrava che i numeri si stessero abbassando piano piano negli ultimi mesi, ora la situazione è decisamente fuori controllo. Basti pensare che a Shangai hanno imposto un nuovo lockdown: non si esce per nessun motivo al mondo.
Il lavoro continuerà nelle proprie abitazioni tramite smart working. Le nuove varianti risultano essere molto più contagiose. Ed è per questo motivo che alcune città cinesi, per evitare una nuova diffusione, hanno deciso di istituire delle nuove e rigidi misure per cercare di allentare il numero delle persone contagiate.
Cina, casi Covid aumentano: prezzo petrolio al barile crolla
Nel frattempo, però, questa è una bruttissima notizia anche per quanto riguarda il prezzo del petrolio. Proprio per via del fatto che la gente non può uscire di casa e per altri motivi, l’economia locale ne sta risentendo parecchio e sta iniziando ad accusare i primi problemi.
Il ‘West Texas Intermediate‘, che viene utilizzato come benchmark nel prezzo del petrolio, perde il 2% ed arriva a 96,2 dollari al barile. Non è finita qui visto che il Brent perde l’1,6% a 101,1.
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