Torna la Corsa di Miguel, l’ormai classica Maratona di Roma aperta a tutti

Il Club Atletico Centrale organizza per lunedi 25 Aprile 2022 a Roma la 22ª edizione della gara su strada sulla distanza di 10,100km

Torna una delle maratone più belle eseguite della capitale. Il Club Atletico Centrale organizza per Lunedi 25 Aprile 2022 a Roma la 22ª edizione della Corsa di Miguel gara su strada sulla distanza di 10,100km. Il ritrovo è previsto dalle ore 7:00 allo Stadio dei Marmi, la partenza alle ore 9:00 da Lungotevere Maresciallo Diaz. L’organizzazione si riserva di poter modificare gli orari del raduno e delle partenze dandone tempestiva comunicazione a tutti i partecipanti. Il traguardo sarà collocato come sempre sulla pista dello Stadio Olimpico”

La corsa
La corsa di Miguel, una delle maratone più seguite di Roma (facebook)

Alla Corsa potranno partecipare 5.400 atleti, 4.200 competitivi e 1.200 non competitivi. Il pacco gara quest’anno comprenderà, oltre alla tradizionale t-shirt da collezione, e un paio di manicotti tecnici. Dopo aver raggiunto il numero di 5.400, le iscrizioni saranno dichiarate chiuse. Una delle cose più belle. Bruno Mascarenhas, canottiere di bronzo ad Atene, un miguelista della prima ora, che ha salutato promettendo: “Vi porto Rosolino (altro olimpionico ndr), ci vediamo il 25 aprile”-

Ogni chilometro percorso sarà dedicato a un grande campione. Il primo è Gino Bartali

La presentazione
La presentazione in Campidoglio della corsa di Miguel con l’Assessore Romano (facebook)

Una cosa importante, bella ed emozionante, con un vero tripudio di joelette, carrozzine ultratecnologiche, e tricicli adattati dove i disabili non autosufficienti possono essere trasportati da amici e parenti durante la corsa. Giuliana Salce, inoltre, campionessa mondiale di marcia indoor nel 1985, che ha raccontato il suo impegno per far fare attività a mamme e bimbi ucraini. Un’altra particolarità starà nel fatti che ogni chilometro percorso sarà dedicato a un grande campione dello sport europeo. Il primo a Gino Bartali, l’ultimo a Mathias Sindelaar, io calciatore austriaco che rifiuto di giocare per la Germania nazista.

La storia della Corsa di Miguel parte il 9 gennaio del 2000, una data tutt’altro che casuale: proprio il 9 gennaio del 1978 Miguel Sanchez, podista e poeta argentino, venne rapito da un commando paramilitare, diventando uno dei quasi 30.000 desaparecidos vittime della dittatura. Nata da un’idea del giornalista della Gazzetta dello Sport Valerio Piccioni e organizzata dal Club Atletico Centrale in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sportive del Comune di Roma, la prima edizione della corsa vede ai nastri di partenza più di 1500 appassionati, tra competitiva e non competitiva. La gara maschile viene vinta da Josep Saturlino, che riceve la coppa direttamente dalle mani di Elvira Sanchez, sorella di Miguel e ospite d’onore della corsa, mentre tra le donne trionfa l’azzurra Simona Perilli. Fa impressione leggere oggi che il costo dell’iscrizione era di 8.000 lire.

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