Omicidio Maltesi, la splendida iniziativa del padre: “Facciamolo per Carol”

Omicidio Carol Maltesi, arriva la splendida iniziativa da parte del padre Fabio direttamente sui social network. Ha voluto fare un vero e proprio appello per ricordare, in modo dignitoso, la figlia barbaramente uccisa nel gennaio scorso

Parla l'assassino di Carol Maltesi
Omicidio Carol Maltesi (Ansa Foto)

C’è ancora rabbia (non potrebbe essere altrimenti) per i genitori di Carol Maltesi, la ragazza di 26 anni uccisa e fatta a pezzi dal vicino di casa Andrea Fontana lo scorso gennaio. I resti del suo corpo sono stati ritrovati su una montagna a Brescia. Prima, però, erano stati messi in un congelatore dall’omicida. Nel frattempo arriva la splendida iniziativa che sta organizzando suo padre Fabio. L’idea è stata lanciata direttamente dal suo profilo ufficiale Facebook.

Ha voluto iniziare una raccolta fondi per finanziare il funerale della ragazza. Una iniziativa che sta prendendo piega. Tanto è vero che molte persone, tra cui amici della ragazza, hanno subito aderito condividendo il suo messaggio: “Carissimi amici di Carol Angie Deborah Maltesi, stiamo per fare una raccolta fondi così da aiutare lei e la mamma perché abbia un funerale dignitoso. Una offerta, anche minima, avrebbe un gran valore simbolico per noi“.

Omicidio Carol Maltesi, il padre promuove raccolta fondi per funerale

Il padre, che viene in Olanda, da pochi giorni è ritornato in Italia con la speranza di poter salutare, in maniera dignitosa, sua figlia con un funerale che merita di avere. Tanto è vero che anche la comunità di Sesto Calende, dove viveva appunto Carol, si è stretta intorno al dolore della famiglia.

Come aveva annunciato anche l’avvocato di famiglia, Manuela Scalia, ai microfoni del quotidiano ‘La Repubblica’ le loro condizioni economiche non sono assolutamente delle migliori. Tanto è vero che i conti della giovane sarebbero stati bloccati per via delle indagini dei carabinieri ancora in corso. Proprio questi ultimi, insieme agli inquirenti di Busto Arstizio, stanno esaminando il cellulare della ragazza in modo tale da provare altre informazioni importanti riguardo la sua uccisione.

 

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