In Italia è nato il metodo per scoprire le varianti del Covid più pericolose. Ecco come funziona questa analisi.
Un nuovo metodo per scoprire le varianti del Covid più pericolose. Secondo quanto riferito dall’Ansa, in Italia si è riusciti a trovare una modalità per analizzare tutte le mutazioni e individuare quelle che potrebbero portare ad un nuovo rialzo dei casi oppure, come successo con la Omicron, a ridurre l’efficacia dei vaccini.
Il metodo è nato durante l’analisi del comportamento del Covid durante dal lockdown e pubblicato dal gruppo guidato da Massimo Zollo. E proprio il docente di Genetica dell’Università Federico II di Napoli a spiegare all’Ansa l’obiettivo di questa analisi: “Con questa ricerca volevamo trovare un metodo per identificare varianti emergenti e in questo modo diventa possibile anticipare quali virus potranno diventare VOC“.
Zollo: “Ora le varianti si stanno distinguendo all’interno di Omicron”
Il genetista si è soffermato anche sulle diverse varianti che attualmente sono presenti in Italia: “In questo momento le mutazioni si stanno distinguendo all’interno della Omicron, ma non sappiamo che cosa questo potrà comportare dal punto di vista clinico. Il virus sta dando dei problemi dal punto di vista dei ricoveri anche se non possiamo formulare nessuna ipotesi“.
“E’ possibile che la vaccinazione non sarà sufficiente visti i diversi casi di infezioni e mutazioni in zone dove i numeri delle somministrazioni – ha aggiunto Zollo – e proprio per questo motivo è fondamentale avere uno strumento per osservare quanto sta succedendo“.
L’esperto ai microfoni dell’Ansa ha parlato anche delle ultime due varianti scoperte in Italia: “Le mutazioni spuntano perché c’è un’alta probabilità che il virus si replichi o addirittura che più infezioni avvengano nella stessa persona. E per questo motivo una combinazioni di varianti non stupisce. I numeri delle sequenze ricombinanti sono molto alti e probabilmente in futuro ne compareranno altre. La frontiera del futuro sarà quella di riuscirle a combattere“. E sono molti gli ospedali e le università al lavoro per consentire al nostro Paese di affrontare con maggiore sicurezza il futuro.
