Ramzan Kadyrov sempre più re di Telegram: numeri da record

Ramzan Kadyrov è sempre più re di Telegram. Il leader ceceno ha numeri da record e i suoi ‘seguaci’ sono in continuo aumento.

Ramzan Kadyrov è da tutti considerato come il soldato di fanteria di Vladimir Putin. Da sempre al fianco del presidente russo, il leader ceceno in queste ultime settimane è ritornato a farsi sentire su Telegram e sul web con messaggi che hanno fatto il giro del mondo in davvero poco tempo.

Kadyrov
Kadyrov è sempre più il re del web: numeri da record su Telegram © Ansa

Dichiarazioni in sostegno di Putin e contro l’Ucraina che in poche settimane hanno portato il leader ceceno ad una vera scalata sul web e, in particolare, proprio su Telegram. Poco prima della guerra, infatti, il profilo ufficiale di Kadyrov era seguito da poco più di 300mila persone. Un numero più che quadruplicato in questo periodo del conflitto e al 16 aprile arrivato intorno ai 2 milioni.

Tutte persone che hanno deciso di seguire il leader ceceno per avere aggiornamenti in tempo reale sul conflitto e anche sulle mosse dei suoi militari. Inoltre, non mancano le reazioni positive ai post e ai video pubblicati dallo stesso leader ceceno.

Kadyrov da sempre al fianco di Putin

Putin e Kadyrov
Kadyrov da molti è considerato il braccio destro di Putin dal punto di vista militare © Ansa

Kadyrov è da sempre considerato come il vero braccio destro di Putin. La collaborazione tra i due va ormai avanti da anni e il leader ceceno ha deciso di aiutare il presidente russo anche in questa operazione in Ucraina inviando diverse truppe.

In molti avevano ipotizzato un suo impegno in prima persona nella conquista di Kiev, ma la resistenza degli ucraini e il cambio di strategia di Mosca hanno portato Kadyrov a continuare a guidare i suoi militari da lontano.

Gli aggiornamenti su Telegram, però, non sono mai mancati e questi hanno fatto diventare il leader ceceno uno dei veri protagonisti di questo conflitto. E siamo certi che in caso di attacco nel Donbass Kadyrov non farà mancare il sostegno al Cremlino e magari in questa occasione scenderà in campo in prima persona per aiutare i militari russi a chiudere il prima possibile la partita.

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