Il Governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni ci dice tutto e spiega gli accordi col Governo
Si va avanti senza freni e senza sosta. Il primo incontro tra il Governo e le Regioni per decidere i prossimi passi, le regole da adottare sul Green Pass e le possibili restrizioni è una vittoria per il Governatore del Friuli Venezia Giulia e soprattutto l’attuale Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga. E’ lui, più di altri, che si sta battendo per far sì che i vaccinati vengano tutelati il più possibile rispetto a chi ha deciso di non seguire la scienza. E il Governatore parla con Notizie.com, spiegando quanto è accaduto oggi e quello che potrà succedere in questa settimana.
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“E’ stato un confronto dove siamo stati ascoltati dal Governo – dice Massimiliano Fedriga – e posso dire che siamo molto ottimisti su quello che si deciderà da qui a fine settimana. Diciamo che sono ottimista su quelle che sono state le nostre proposte, ovvero quello di tutelare il più possibile i vaccinati anche se la regione, la nostra o altre, dovessero cambiare colore e arrivare anche al colore più scuro. Un esempio? Mettiamo che se dovessimo stare in zona arancione o forse anche più scura, il vaccinato potrà andare al ristorante, mentre il no-Vax resterà a casa“.
Il Governatore: “Al via il Super Green Pass e subito i monoclonali”
E’ un martello pneumatico Massimiliano Fedriga. Va avanti come un rullo compressore e non accetta divieti. E’ convinto delle sue idee e le porta avanti, anche nell’incontro col Governo e lo conferma a Notizie.com: “Rappresento tutte le Regioni e devo dire che siamo tutti d’accordo, sicuri che stiamo facendo la scelta migliore. In ballo c’è la salute pubblica, ma anche il settore produttivo e la socialità. Se le regole restano così come sono, si va verso la chiusura di tante aziende e questo non è giusto, anche perché tutti loro hanno creduto nella scienza e negli investimenti per combattere il Covid. Il Governo adesso prenderà le decisioni e prima di riunirsi in Consiglio dei Ministri, ci rivedremo e ci diranno cosa hanno deciso. Ma so che ci verranno incontro, sono molto ottimista”.
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E’ convinto delle sue idee e le porta avanti con grande calore e passione, ma anche citando dati importanti: “L’aumento dei contagi è preoccupante, ma se andiamo a vedere e confrontare i numeri dell’anno scorso, quando ancora non c’era il vaccino, ci renderemo conto che il vaccino è una sicurezza e ci ha portato tanti vantaggi. E’ essenziale, ma non dobbiamo abbassare la guardia per questo oggi abbiamo anche chiesto l’immediato uso dei monoclonali (Anticorpi speciali speciali per contrastare il Covid), poi vedremo come organizzarci con gli ospedali”
