Terrore nel pugliese, rapina all’Eurospin: malviventi sparano

Terrore in Puglia dove, nelle ultime ore, si è verificata una rapina in un noto supermercato come l’Eurospin. In questo momento sono in corso le indagini

Brindisi, rapina all'Eurospin
Rapina all’Eurospin (Ansa Foto)

Ci troviamo a Brindisi, precisamente nel parco commerciale ‘BrinPark‘, dove nella serata di ieri c’è stata una rapina all’interno di una delle catene di supermercati più importanti nel nostro paese, ovvero l’Eurospin. C’erano molti clienti e lavoratori che hanno vissuto momenti di grande terrore. Secondo quanto riportato da alcune testimonianze a media locali pare che erano due i malviventi che erano entrati armati e con il volto coperto. Come riportato in precedenza, in quel momento si trovavano molte persone che per paura si sono stese per terra.

In un primo momento i due rapinatori si sono avvicinati a tutte le cassiere intimando loro di farsi consegnare l’incasso della giornata. Prima le hanno minacciate con un coltello puntato alla gola e poi con la pistola. Dopo essere scappati con il malloppo, non contenti, hanno deciso di sparare vari colpi di arma da fuoco in aria. Non hanno potuto riconoscere e dare una identikit visto che il loro volto era appunto camuffato. A quanto pare non avevano un auto nei pressi visto che se la sono date a gambe a piedi, disperdendosi tra le vie del quartiere Sant’Elia.

Brindisi, rapina all’Eurospin: indagini in corso

Brindisi, rapina all'Eurospin
Rapina all’Eurospin (Ansa Foto)

Subito dopo sono state effettuate le chiamate alla questura di Brindisi che si è precipitata immediatamente sul posto, quando oramai i due malviventi avevano fatto perdere le loro tracce. Anche i membri della Squadra mobile della Scientifica si sono presentati lì ed hanno avviato le prime indagini.

In un primo momento sono stati chiesti i filmati delle telecamere, magari per riuscire a capire da dove siano arrivati e se prima di camuffarsi il volto le immagini abbiano inquadrato i loro volti. I clienti e le cassiere hanno risposto alle domande poste dagli inquirenti, anche se molti di loro sono ancora in stato di shock dopo quello che hanno vissuto.

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