Evra, rivelazione shock: “Ho venduto droga, vi dico il motivo”

In un’intervista rilasciata alla Bbc, l’ex calciatore di Manchester United e Juventus ha raccontato la sua difficile infanzia tra povertà, abusi e fame: “Il calcio mi ha salvato”.

La vita perfetta, quella del calciatore. Non per tutti si può dire la stessa cosa se si torna indietro all’infanzia. È il caso di Patrice Evra, che in una recente intervista ha rivelato alcuni lati nascosti della sua vita prima di diventare un calciatore professionista. Una storia fatta di povertà, di fame e anche di abusi subiti quando era solo un’adolescente. “Il calcio mi ha salvato“, ha detto alla Bbc l’ex terzino della nazionale francese. E non è un modo di dire.

Patrice Evra
La confessione di Patrice Evra in merito alla sua difficile infanzia (Instagram)

Nato a Dakar, in Senegal, si è trasferito in Francia, vicino Parigi, quando aveva solo tre anni. Il padre era un diplomatico e quando ha abbandonato la famiglia è scoppiato il caos. “Prima di intraprendere la carriera da calciatore – ha dichiarato Evrachiedevo spesso l’elemosina davanti ai negozi e vendevo droga. A volte a mezzanotte i McDonald’s buttavano tutti i panini freddi, io e i miei amici ci arrampicavamo sui bidoni e frugavamo nella spazzatura per mangiarli“.

“Ci sono cose del mio passato che non mi rendono orgoglioso”

La sua vita è cambiata con l’arrivo in Italia. Poteva entrare nelle giovanili del Torino, ha preferito iniziare subito dai professionisti con il Marsala in Serie C. “Quando avevo 17 anni mi sono trasferito in Italia – ha raccontato – ricordo che entrai nella mia stanza e trovai una tuta. Ho chiamato mia madre, le ho detto che questo era il paradiso: le persone mi servivano da mangiare, avevamo due forchette e due coltelli“.

Poi il passaggio al Monza prima di tornare in Francia. Dal Nizza al Monaco, dopodiché il grande salto al Manchester United. Riecco l’Italia con la Juventus, ancora Francia col Marsiglia e il cerchio che si chiude nel 2019 al West Ham, quando decide di ritirarsi dal calcio giocato.

Evra Juve
L’ex calciatore di Manchester United e Juventus, Patrice Evra (Instagram)

L’ex calciatore è poi tornato a parlare degli abusi subiti all’età di 13 anni dal preside della sua scuola, come aveva confessato nel libro “I love this game”. Evra ha spiegato: “Ho convissuto con il trauma, sono fatto così. Molti uomini hanno una certa mascolinità tossica, per cui piangere diventa una debolezza e io non ho mai fatto entrare nessuno in questa storia. Poi quando perdi fiducia nell’autorità, non sei in grado di fidarti di nessuno“.

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