Napoli, si ritorna a parlare della vicenda del ‘Gratta e Vinci’ rubati: sono in arrivo delle altre e importanti clamorose novità sulla vicenda
E’ stata una vicenda che non ha fatto discutere solamente la città di Napoli, ma l’Italia intera. Ovviamente ci stiamo riferendo alla storia del famoso biglietto ‘Gratta e Vinci‘ prima vinto da una anziana donna e poi rubato da Gaetano Scutellaro che, in un primo momento ha preso il tagliando vincente ed è scappato con il suo scooter (come confermato anche da alcune telecamere della zona). Non è finita qui visto che ha tentato di andare all’estero, ma senza successo visto che era stato fermato all’aeroporto di Fiumicino.
Il colpevole, in un primo momento, era stato dichiarato come una persona che non era affatto capace di intendere e di volere. Adesso, però, le cose sono decisamente cambiate. Secondo quanto riporta il quotidiano ‘Il Mattino‘ pare che adesso l’uomo è capace e quindi può stare a giudizio. 57 anni, il tabaccaio è stato appunto accusato di essere colui che ha rubato il tagliando (di 500mila euro) vincente alla donna in una tabaccheria di via Materdei. La 77enne ha deciso di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. Questo è quello che ha fatto sapere una nuova consulenza psichiatrica.
Napoli, vicenda ‘Gratta e Vinci’: Scutellaro va a processo
Adesso toccherà al magistrato valutare la condotta dell’uomo nel corso del giudizio abbreviato. Anche se non si sa quale sarà il giorno preciso, ma a quanto pare non sarà molto lontano dal mese di maggio. Questo è quello che è stato comunicato nella perizia: “Non vi sono evidenze cliniche e documentali per ammettere che, al momento dei fatti, versasse in una condizione psicopatologica tale da determinare uno stato di mente rilevante in senso forense“. Il tutto solamente per ufficializzare e far capire che Scutellaro può andare a giudizio. Ricordiamo che l’uomo, in un primo momento, aveva respinto tutte le accuse che aveva ricevuto ritenendo di essere vittima di calunnie.
