Francesco Lollobrigida è intervenuto alla Camera sul caso Puzzer. Parole molto dure dall’esponente di Fratelli d’Italia.
Il caso Puzzer continua a far discutere anche in politica. L’ultimo, in ordine di tempo, ad intervenire sul Daspo deciso per il leader dei portuali è stato Francesco Lollobrigida con un discorso molto duro in Aula.
L’esponente di Fratelli d’Italia si è detto molto preoccupato “per quanto successo nelle ultime ore. In Italia esiste una Costituzione che permette di manifestare e soprattutto delle norme del codice penale che consentono di agire in caso di mancato rispetto delle regole e, proprio per questo il caso Puzzer è un unicum nella storia italiana […]“.
Lollobrigida nel suo intervento ha ricordato come il leader dei portuali di Trieste ha ricevuto un “Daspo solo per aver annunciato la sua intenzione di manifestare contro il Green Pass da vaccinato“. E, in conclusione, si è domandato se in Italia si possono esprimere ancora le proprie posizioni contro il Governo.
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Lollobrigida sul caso Lazio
Nella parte finale del suo intervento Lollobrigida è ritornato anche sul caso Lazio. L’onorevole di Fratelli d’Italia ha ricordato che i tifosi biancocelesti “non potranno andare a Marsiglia perché secondo loro sono tutti fascisti, compreso anche il dem Mancini, vicepresidente di un club della Lazio. Contemporaneamente, però, in Italia arrivano centinaia di francesi che fanno quello che vogliono […]“.
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“Purtroppo – ha concluso Lollobrigida – in Italia c’è un problema di libertà di opinione. Ma questa viene tutelata dalla Costituzione e non dal Governo Draghi […]“.
Intervento che ha toccato due temi che stanno facendo molto discutere nel nostro Paese e che noi vi riproponiamo integralmente di seguito. Ecco tutte le parole dette da Lollobrigida: