M5S, Conte a tutto campo: attacca Draghi e difende la Berlinguer

Il presidente del ‘Movimento 5 Stelle’, Giuseppe Conte, nella giornata di ieri ha indetto una diretta Instagram sul suo canale. Ha parlato di più punti: del governo targato Mario Draghi ed anche del programma di Bianca Berlinguer ‘Cartabianca’ oggetto di critiche nell’ultimo periodo

Giuseppe Conte e la sua diretta Instagram di ieri
Giuseppe Conte durante la sua diretta Instagram (Ansa Foto)

Ne ha davvero per tutti Giuseppe Conte. L’ex presidente del Consiglio, durante una diretta Instagram nella giornata di ieri, ha parlato di più punti. Il numero uno del ‘Movimento 5 Stelle‘ ha chiesto rispetto per il suo partito e per gli 11 milioni di persone che lo hanno votato. “Ci hanno descritto come molestatori. Mi sembra che le nostre posizioni siano chiare e di responsabilità“.

Poi una tiratina d’orecchio anche a Mario Draghi: “Mi sono meravigliato che non ci sia stata la possibilità per il premier di parlare in Parlamento prima del viaggio negli Usa. Il Parlamento si può riunire anche nel fine settimana, come è successo durante la pandemia”. Sulla questione guerra è stato molto chiaro: l’invio di altre armi per Conte non è la soluzione a tutti i problemi.

M5S, Conte: “Mi meraviglio di Draghi…

Conte critica Draghi
Giuseppe Conte (Ansa Foto)

Ha voluto proteggere anche la giornalista Bianca Berlinguer ed il direttore del Tg2, Vittorio Sangiuliano: “Fino alla fine con loro“. Per quanto riguarda la prima, infatti, si parla di una possibile chiusura del suo programma ‘Cartabianca‘. Motivo? Aver dato troppo spazio a filo-putiniani. Per quanto riguarda il secondo caso, invece, si parla del caso politico scoppiato dopo l’intervento del direttore del Tg2 alla convention di Fratelli d’Italia organizzata da Giorgia Meloni a Meloni, esattamente pochi giorni fa.

In conclusione sul Superbonus (e ancora su Draghi): “Ci ha sorpreso il fatto che lo abbia criticato. Parlarne in Europadeprezzando una misura a cui hanno applaudito in molti e per cui ci siamo meritati la prima rata del Pnrr, come confermato dalla von der Leyen. Noi sosteniamo questo governo ma non possiamo venir meno ai nostri valori. Questa possibilità permette il sostentamento e il risparmio energetico“.

 

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