Vladimir Putin parla alla parata del 9 maggio in Russia. Ecco le parole del presidente russo alla popolazione.
Il grande giorno in Russia è arrivato. Vladimir Putin con il suo discorso ha dato il via alla parata in Piazza Rossa per festeggiare la giornata della vittoria contro il nazismo.
Il presidente russo nel suo discorso è ritornato a spiegare il perché della decisione di invadere l’Ucraina: “L’aggressione nelle terre storiche della Crimea è stata una minaccia inammissibile ai nostri confini. Quello fatto è stato un atto preventivo, una decisione giusta e assolutamente giusta“.
“La Russia è sempre stata favorevole alla creazione di un sistema indivisibile per la sicurezza – ha aggiunto Putin citato dall’Ansa – ma la Nato non ha mai voluto ascoltarci“.
Putin: “L’orrore della guerra mondiale non deve ripetersi”
Nel suo discorso Putin ha ribadito come “con l’attacco all’Ucraina la Russia ha risposto ad una minaccia diretta vicino ai nostri confini visto che era stato preparato un attacco, anche alla Crimea. Ma l’orrore di una guerra mondiale non deve assolutamente ripetersi“.
Il presidente russo ha voluto inviare anche un messaggio anche ai soldati e alle famiglie di tutti i militari: “Compagni ufficiali, sottoufficiali, compagni, generali e ammiragli, mi congratulo con voi per il 77esimo anniversario della grande vittoria. Anche ora in questi giorni combattere per la nostra gente nel Donbass, per la sicurezza della nostra patria. E noi siamo pronti ad aiutare le famiglie di tutti i soldati che sono caduti in questa guerra“.
Da parte dell’inquilino del Cremlino, però, non c’è stato nessun annuncio importante. In molti, soprattutto i media inglesi e americani, avevano ipotizzato la dichiarazione di guerra all’Ucraina, ma da parte di Putin non c’è stato nessun passaggio. Anzi, il presidente russo ha ribadito come “il nostro obiettivo deve essere quello di evitare un conflitto mondiale, ma la Nato e l’Occidente sembrano avere piani opposti. E per questo motivo abbiamo dovuto fare l’operazione in Ucraina“.