Cresce l’attesa per la sfida tra Juventus e Inter in programma a Roma mercoledì 11 maggio: fischio d’inizio alle 21, arbitra Valeri.
Manca sempre meno alla finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter. Sarà una sorta di rivincita dopo il match di Supercoppa andato in scena lo scorso 12 gennaio, quando a trionfare fu la squadra di Simone Inzaghi ai tempi supplementari. Dopo i gol nel primo tempo di McKennie e Lautaro Martinez (calcio di rigore), a decidere la sfida ci pensò Alexis Sanchez a tempo ormai scaduto.
Le formazioni arrivano da due momenti psicologici molto differenti. La Juventus sono giorni che è concentrata solo ed esclusivamente su questa partita: in campionato ha staccato la spina, si è visto nella sfida persa contro il Genoa nei minuti finali. Mentre l’Inter sta rincorrendo nella lotta scudetto con il Milan e a due giornate dalla fine è chiamata a recuperare tre punti al Diavolo per potersi confermare campione d’Italia.
L’incasso record per la finale di Coppa Italia
Come ogni Juventus-Inter che si rispetti, anche in questa circostanza l’attesa è alle stelle per il match. Ancor di più oggi che c’è in gioco un trofeo. Ecco perché i tifosi delle due squadre sono pronti a riempire lo Stadio Olimpico: dopo una parentesi a Reggio Emilia, con il successo proprio dei bianconeri (guidati da Pirlo) contro l’Atalanta, la finale di Coppa Italia è pronta a fare ritorno nella Capitale.
🔥 NEXT MATCH
🏆 #CoppaItaliaFrecciarossa TIM 2021/2022
🏷️ FINALE
🆚 JUVENTUS vs Inter
⚠️ #DerbyDItalia 🇮🇹
🗓️ Mercoledì 11 Maggio
🕘 21:00
🏟️ Stadio “Olimpico”
📍 Roma
#️⃣ #JuveInter
🏁 #RoadTo15 #CoppaItalia #LiveAhead #FinoAllaFine #ForzaJuve pic.twitter.com/HAKa1zpyq1— About JJ (@aboutjklub) May 8, 2022
La maggior parte dei biglietti sono stati polverizzati. Già esaurite da tempo Curve e Distinti, mentre rimangono poche centinaia di tagliandi per i restanti settori dell’impianto romano. Si prevede quindi il tutto esaurito, con un incasso che si appresta a essere da record: si potrebbe arrivare addirittura a sfiorare i 4,5 milioni di euro. Ad assistere al match, oltre al presidente Gravina, ci dovrebbero essere anche i rappresentati di diversi club di Serie A, impegnati nel pomeriggio di mercoledì all’assemblea di Lega.