Crollo delle criptovalute: Bitcoin mai così in basso. Ecco le previsioni

Paura tra gli investitori. Oggi il valore dei Bitcoin ha raggiunto livelli molto bassi. Cosa aspettarsi per il futuro?

Cosa sta accendo ai Bitcoin, alle criptovalute e a tutte le persone che in questi ultimi mesi hanno deciso di investire cifre più o meno importanti? Da qualche settimana a questa parte si sono registrati crolli importanti, che hanno fatto perdere somme ingenti agli investitori. Ma cosa sta accadendo? E soprattutto, che prospettive ci sono per il futuro?

Il prezzo dei Bitcoin è crollato verticalmente , sfiorando  la soglia dei 30mila dollari e trascinando nella sua caduta anche la stragrande maggioranza delle altre criptovalute. Per la prima volta, da oltre un anno, la principale criptomoneta ha toccato livelli così bassi.

Il Fear & greed index, il più famoso e consultato indice che misura il sentimento generale intorno ai prodotti, ha registrato negli investitori uno stato di “estrema paura” per il Bitcoin (con una valutazione di soli 11 punti). Come riporta Geeko, Bitcoin ha bruciato quasi il 20% del suo valore in appena 48 ore, arrivando a costare 30mila dollari, un minimo che non si vedeva dall’estate scorsa.

E le altre criptovalute come si sono comportate? Ether, seconda in capitalizzazione dietro ai Bitcoin, non ha avuto una sorte migliore, perdendo circa il 10%. Il sito crypto.com ci regala un aggiornamento ancora più negativo: “Il prezzo di Ethereum oggi è 1.901,91 USD, con un volume di scambi nelle 24 ore di 50,63 B USD. ETH è al -19,86% nelle ultime 24 ore. Attualmente è del -35,26% rispetto al suo massimo storico di 7 giorni di 2.937,95 USD, e del 5,66% rispetto al suo minimo storico di 7 giorni di 1.800,08 USD.

Quali sono le previsioni?

Secondo gli esperti, il dato sull’inflazione di aprile, superiore alle attese, ha aggiunto nuove pressioni sulle criptovalute, gia’ sotto stress per la caduta libera di Luna e UST, le due cripto della piattaforma blockchain Terra.  Ma cosa può succeder adesso? “Nessun rischio di bancarotta” per Coinbase. A rassicurare è l’amministratore delegato Brian Armstrong dopo che una comunicazione alla Sec ha alimentato i timori di una possibile bancarotta della maggiore piattaforma di scambio di criptovalute negli Stati Uniti. “Non c’è rischio di bancarotta ma abbiamo incluso un nuovo fattore di rischio sulla base dei requisiti della Sec”, spiega Armstrong.

 

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