Lutto nel mondo del giornalismo. A dare notizia della scomparsa di Maria Cristina Ruini, la testata LaPressa.it.
E’ morta Maria Cristina Ruini, 52 anni, giornalista modenese e volto noto del canale televisivo locale di Antenna 1 – E’TV. A dare notizia LaPressa.it, ricordando che solo pochi giorni fa la donna lavorava ed era a fianco dei suoi colleghi giornalisti, come sempre sul pezzo, con penna, telefono e microfono in appuntamento stampa. I colleghi la ricordano con il suo volto sorridente e con la sua forza che l’hanno da sempre contraddistinta, sia nella vita che nella professione. Ha iniziato il suo percorso professionale ad Antenna 1, a Modena, e svolgeva il suo lavoro con competenza e professionalità.
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Ad Antenna Uno è legata principalmente la sua vita professionale, emittente dove ha svolto la maggior parte degli anni da giornalista, tranne una parentesi a Reggio Emilia e nella bolognese Rete7. Da sempre apprezzata per lo stile inconfondibile, a modo e discreto, e per la sua capacità di affrontare con misura ogni tipo di notizia, cosi come ha ricordato l’Assostampa modenese. La famiglia e i colleghi della redazione di È Tv Rete 7 piangono ora la scomparsa di Maria Cristina, che lottava da anni contro il male che l’aveva colpita. A soli 52 anni, la sua vita si è spezzata. 7per24 ha così ricordato la collega con una nota: “Si è spenta venerdì 26 novembre in ospedale a Modena la nostra collega Maria Cristina Ruini, 52 anni, a seguito delle complicanze di una malattia che purtroppo non le ha dato scampo. E nonostante la quale aveva continuato fino all’ultimo con la stessa tenacia a dare il proprio contributo nel confezionamento in particolare del settimanale Modena 7”.
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Lascia una famiglia di 12 anni, il marito Antonino Lembo, Maggiore dei Carabinieri, la mamma Nella, la sorella Roberta, il fratello Daniele ed il nipote Fabio oltre che parenti, amici ed estimatori che l’avevano conosciuta. Anche l’Associazione Stampa Modenese la ricorda con una nota in cui sottolinea tra l’altro alcuni aspetti professionali di Cristina quali il “lo stile ed rigore dei servizi”.
