Serie A, Lazio e Verona chiudono il loro campionato con un pareggio. Un punto che consente ai biancocelesti di conquistare il quinto posto.
Lazio e Verona concludono il loro campionato con un 3-3 molto divertente. Un punto che consente ai biancocelesti di chiudere al quinto posto mentre gli scaligeri falliscono il record di punti in Serie A.
Il match si sblocca alla prima vera occasione: Lazovic pesca sul secondo palo Simeone, che sfrutta una marcatura non perfetta di Acerbi per firmare di testa l’1-0. Immediata la reazione della Lazio al vantaggio scaligero. Lazzari pesca direttamente da rimessa laterale Felipe Anderson, il brasiliano trova Cabral, ma il sostituto di Immobile non è preciso. Ancora biancocelesti pericolosi: punizione di Cataldi, spizza Milinkovic per Luiz Felipe che non ci arriva per poco. Al 14′, però, gli uomini di Tudor raddoppiano: Lasagna si mette in proprio e calcia con il sinistro, la palla colpisce entrambi i pali e poi finisce in porta. Anche in questo caso la reazione è immediata della Lazio e il pareggio arriva con Cabral ancora una volta servito da Felipe Anderson. Il pareggio della Lazio arriva al 28′: Felipe Anderson è fortunato sul rimpallo e poi non sbaglia davanti a Berardi. Ancora biancocelesti pericolosi con Basic, colpo di testa troppo debole per creare problemi a Berardi. Non succede praticamente più nulla fino all’intervallo: 2-2 il punteggio dopo i primi 45 minuti.
Nella ripresa la squadra di Sarri spinge ed ha la chance sugli sviluppi di un corner, ma il Verona si salva in qualche modo. Sempre biancocelesti pericolosi con Milinkovic, palla alta. La rimonta viene completata dalla Lazio al 61′. E’ ancora Felipe Anderson a mettersi in mostra con una grande giocata, Berardi dice di no al brasiliano, ma Pedro è il più veloce di tutti e realizza il 3-2 da due passi. Prova la reazione la squadra di Tudor, ma Strakosha salva su una punizione di Caprari. Sul calcio d’angolo seguente ancora il portiere albanese reattivo su Lasagna. Il pareggio arriva al 76′: Bessa recupera palla su una respinta di Kacmenovic, trova Hongla che insacca a porta vuota. Immediata la replica della Lazio, ma Milinkovic manda alto. Poco dopo è il turno di Acerbi: Berardi si salva con l’aiuto del palo. Non succede praticamente più nulla: all’Olimpico la sfida termina 3-3.
Il tabellino di Lazio-Hellas Verona
Lazio-Hellas Verona 3-3
Marcatori: 6′ Simeone (V), 14′ Lasagna (V), 16′ Cabral J. (L), 28′ Felipe Anderson (L), 61′ Pedro (L), 76′ Hongla (V)
Lazio (3-4-3): Strakosha; Lazzari M., Luiz Felipe (46′ Kamenovic), Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic S., Cataldi (73′ Lucas Leiva), Basic (79′ Akpa Akpro); Felipe Anderson, Cabral J. (73′ Romero L.), Zaccagni (48′ Pedro). All. Sarri
Hellas Verona (3-4-2-1): Berardi A.; Ceccherini (46′ Tameze), Coppola, Sutalo (30′ Casale); Faraoni, Hongla (85′ Depaoli), Miguel Veloso, Lazovic; Lasagna, Caprari (85′ Dawidowicz); Simeone (70′ Bessa). All. Tudor
Arbitro: Sig. Andrea Colombo di Como
Note: Ammoniti: Luiz Felipe (L), Hongla, Miguel Veloso, Casale, Lasagna (V). Angoli: 6-4 per la Lazio. Recupero: 4′ p.t.; 5′ s.t.