Il Santo Padre ha rilasciato dichiarazioni chiarissime nel corso del Regina Coeli e si è rivolto ai partecipanti della manifestazione Pro Life.
Parole forti, dirette, che non lasciano spazio a interpretazioni. Papa Francesco parla di aborto e chiarisce il suo pensiero. Davanti alla folla di Piazza San Pietro, radunata per il Regina Coeli, il Santo Padre si è rivolto ai partecipanti della manifestazione pro life ‘Scegliamo la vita, con dichiarazioni dirette.
“Oggi siamo sempre più portati a pensare che la vita sia un bene a nostra totale disposizione, che possiamo scegliere di manipolare, far nascere e morire a nostro piacimento. Ricordiamo che la vita è un dono di Dio, è sacra e inviolabile: non possiamo far tacere la voce della coscienza”. Lo ha detto Papa Francesco al termine della preghiera del Regina Coeli in Piazza San Pietro. Il Santo Padre ha anche ringraziato i partecipanti alla manifestazione pro life ‘Scegliamo la vita’.
A loro ha rivolto parole di stima: “Vi ringrazio per il vostro impegno a favore della vita e in difesa dell’obiezione di coscienza il cui esercizio si tenta spesso di limitare. Purtroppo negli ultimi anni c’è stato un mutamento della mentalità comune e oggi siamo sempre più portati a pensare che la vita sia un bene a nostra totale disposizione che possiamo scegliere di manipolare, far nascere o morire a nostro piacimento com l’esito esclusivo di una scelta individuale”. “La vita è un dono di Dio”, ha proseguito Francesco, “è sempre sacra e inviolabile e e non possiamo far tacere la voce della coscienza”.
“Vicino ai cattolici cinesi”
Chiusura dedicata ai cattolici in Cina. Ricordando che martedì si celebra la festa della Madonna di Sheshan, ha detto di “rinnovare loro l’assicurazione della mia vicinanza spirituale. Seguo con attenzione e partecipazione la vita e le vicende dei fedeli e pastori, spesso complesse. Prego ogni giorno per loro. Vi invito ad unirvi in questa preghiera – ha detto ai fedeli in Piazza San Pietro – affinché la Chiesa in Cina, in libertà e in tranquillità, possa vivere in comunione effettiva con la Chiesa universale ed esercitare la sua missione di annuncio del Vangelo a tutti, offrendo così anche un positivo contributo al progresso spirituale e materiale della società“.
