I primi problemi di affidabilità in casa Ferrari sono stati registrati al GP di Spagna. Per Leclerc un ritiro che fa davvero male.
L’ennesimo colpo di scena di questa stagione di Formula 1 è arrivato a circa metà gara del GP di Spagna quando Leclerc, saldamente al comando della gara, è stato costretto al ritiro per un problema di affidabilità della Ferrari.
Dalla vettura del monegasco si è sentito un fischio in uscita dalla curva 9 e subito dopo ha perso potenza. Le prime indiscrezioni parlano di un problema al turbo, ma nei prossimi giorni ci saranno degli approfondimenti anche in vista di Monaco, in programma settimana prossima.
Un ritiro che fa davvero male al monegasco visto che lascia per strada 25 punti che erano sicuri e, soprattutto, vede Verstappen diventare leader della classifica.
Verstappen vince il GP di Spagna
Il ritiro di Leclerc ha dato via libera a Verstappen che, dopo un’uscita di pista e diversi problemi al DRS, è riuscito a conquistare la vittoria davanti al compagno di squadra Perez e una grande Mercedes di Russell. Quarto posto per Sainz, che nell’ultimo giro ha sfruttato i problemi di affidabilità della Mercedes di Hamilton. A completare la top ten Bottas, Ocon, Norris, Alonso e Tsunoda.
La gara, come detto, è stata molto divertente sin dai primi giri con Sainz che parte male e perde la posizione nei confronti di Russell e Perez mentre Verstappen rimane dietro a Leclerc. La corsa prosegue senza particolari squilli almeno fino alla doppia uscita di pista di Sainz e Verstappen e il bellissimo duello tra l’olandese e il britannico, con quest’ultimo che è stato molto bravo a difendersi.
Ma nel momento del ritiro di Leclerc, la gara è completamente cambiata e la Red Bull è ritornata a spingere andando a conquistare una doppietta con Verstappen e Perez davanti a Russell.
Con questa vittoria Verstappen è andato a prendersi anche la vetta della classifica generale con 110 punti davanti a Leclerc (104) e Perez (85). La Red Bull, inoltre, allunga anche nel Mondiale Costruttori. La scuderia sale a quota 195 seguita dalla Ferrari (169) e dalla Mercedes (120).
