Il presidente biancoceleste ha parlato ai microfoni di Sky: dal rapporto con Sarri al futuro del Sergente e Acerbi.
Stagione appena conclusa al quinto posto in classifica. La prima con Maurizio Sarri alla guida della squadra, ereditata da Simone Inzaghi e stravolta tatticamente nella stessa estate. Claudio Lotito ha commentato l’annata biancoceleste ai microfoni di Sky.
Ma il mercato si avvicina e Sergej Milinkovic, gioiello della rosa, è già sulla bocca dei top club: “È l’oggetto del desiderio di tutti. Il suo prezzo? Il prezzo c’è quando viene un calciatore viene messo sul mercato. Io non l’ho fatto, quindi il prezzo non esiste”. Per partire devono essere accontentate tutte le parti in causa: “Dovesse esserci un’offerta che lo soddisfi dal punto di vista professionale ed economico, e che allo stesso tempo contempli le esigenze della Lazio, non mi metterei di certo a fare le crociate contro Milinkovic perché non lo meriterebbe. Parlo delle 5 squadre top al mondo”. Anche il futuro di Acerbi non è così scontato: “Ha un contratto con la Lazio, è un grande giocatore nel suo ruolo. Valuteremo quello che verrà più avanti in termini di mercato, esigenze, aspettative o richieste del giocatore”.
Lotito su Sarri: “Qui è felice. Se resta? C’è un contratto”
“Il rapporto tra me e Sarri è sempre stato forte, di stima reciproca“, continua il presidente della Lazio. “Penso che sia un grande professionista che vive esclusivamente di calcio. Lui si trova bene alla Lazio, da noi si può fare calcio. Così mi ha detto. Se il prossimo anno sarà ancora lui il nostro tecnico? Se valgono i contratti dovrebbe essere così”. Servirà una campagna acquisti con altri rinforzi: “L’estate scorsa abbiamo acquistato 7 giocatori complessivamente. Dobbiamo affrontare il secondo passaggio con figure, interpreti e ruoli che sono fondamentali per rinforzare la squadra”.
