Dalla pandemia in poi, studiare da casa è diventata un”abitudine’ ed anche ora che si può tornare in presenza, molti studenti scelgono l’università telematica: ecco perché
L’aumento dei contagi da covid che a suo tempo ha portato al lockdown mondiale, ha fatto sì che inevitabilmente molte abitudini cambiassero. La prima e tra le più importanti variazioni che si sono verificate riguarda bambini e ragazzi alle prese con la didattica a distanza. Un nuovo metodo che, nonostante i disagi iniziali, ora sembra aver accontentato molti studenti.
Se il secondo anno di pandemia ha permesso comunque agli studenti di tornare in presenza, non è accaduto lo stesso alle università: 2 studenti su 5 infatti hanno seguito le lezioni a distanza, anche per una scelta volontaria. E questo, stando ai risultati che ha raccolto l’Osservatorio ‘Università Telematiche’ realizzato dal portale studentesco Skuola.net in collaborazione con il Centro Formativo Universitario, evidenzia che tra circa 4.000 alunni delle scuole superiori interpellati, oltre 1 su 2 valuta l’iscrizione ad un corso di laurea online, addirittura 1 su 10 ha messo questa opzione ai primi posti.
Università telematica, il motivo del boom degli iscritti
Le motivazioni che spingono i ragazzi verso gli atenei online sono tante e non banali. Tra le risposte più ricorrenti quando si tratta di spiegare la scelta ci sono quelle legate alla ‘qualità della vita‘ ed al ‘risparmio‘. Il 30% delle preferenze va al fatto che a distanza è possibile studiare nei luoghi e nei tempi preferiti, abbattendo anche spese come spostamenti e vita fuori sede. Inoltre c’è anche un altro motivo che porta a scegliere l’università telematica.
Tanti ragazzi si dicono convinti di voler optare per lo studio a distanza anche per aiutare l’ambiente, perché così facendo si potrebbero ridurre gli spostamenti e l’emissione di carta. Altri ancora credono che il metodo di studio sia migliore rispetto a quello classico e per finire, solo il 7% degli studenti sceglierebbe l’università telematica perché convinto che possa trovare meno difficoltà rispetto a quelle che si incontrerebbero nella tradizionale università. Dati alla mano quindi si va verso una realtà che potrebbe dare sempre più spazio allo studio online, una volta conseguito il diploma.