DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese orientale, oramai giunto al giorno numero 100 di conflitto
Centesimo giorno di guerra in Ucraina. Segui con tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel paese orientale.
DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale
ORE 21:15 – “Sono tre le parole per le quali combattiamo da 100 giorni: pace, vittoria e Ucraina“. A dirlo è Zelensky in un messaggio pubblicato sui social.
ORE 20:30 – La Russia si è detta disponibile a dare i porti di Mariupol e Berdyansk per sbloccare l’export.
ORE 20:10 – Per Macron “l’operazione in Ucraina è stato un grave errore di Putin. Ora è isolato“.
ORE 19:52 – Gli ucraini sono riusciti a riprendersi il 20% di Severodonetsk.
ORE 19:30 – Blinken si difende dalle accuse: “Non vogliamo prolungare la guerra per danneggiare la Russia“.
ORE 19:18 – L’Ucraina si è detta pronta a riprendere l’export da Odessa.
ORE 18:44 – L’Ucraina ha aperto 16 indagini contro i russi. L’accusa è quella di violenza sessuale.
ORE 18:08 – “Kiev deve decedere se rinunciare a parte del territorio per la pace“. A dirlo è il presidente americano Biden.
ORE 17:42 – Un volontario francese è rimasto ucciso nei combattimento.
ORE 17:17 – Borrell ha escluso, almeno per il momento, l’embargo del gas russo. Non ci sono altre alternative per l’Europa.
ORE 16:56 – L’Ue ha annunciato che non riconoscerà i passaporti russi delle zone occupate.
ORE 16:41 – Due giornalisti della Reuters sono rimasti feriti a Severodonetsk. Ucciso, invece, l’autista.
ORE 16:10 – Fonti Ue hanno rassicurato che i prezzi del petrolio non aumenteranno con l’embargo del petrolio.
ORE 15:35 – Per il Washington Post “la Russia è frustata per il mancato sostegno della Cina“.
ORE 14:59 – Le nuove sanzioni Ue colpiscono anche la fidanzata di Putin.
ORE 14:35 – Il presidente Putin si è congratulato con Mattarella per la Festa della Repubblica tramite un messaggio.
ORE 13:25 – “Addio petrolio e gas russo? Bene, ma come ci scaldiamo? C’è bisogno di coraggio e l’Ue non l’ha avuto“, a dirlo è Giuseppe Conte.
ORE 13:20 – Zelensky nel 100esimo giorno di guerra ha confermato che “la vittoria sarà dell’Ucraina“.
ORE 12:38 – Il Cremlino ha confermato che in questa operazione sono stati raggiunti alcuni risultati. La missione andrà avanti.
ORE 12:12 – Secondo quanto riferito dall’Oms, in Ucraina sono state attaccate 269 strutture per la salute.
ORE 11:41 – Kiev conferma che la sua è una guerra difensiva e non utilizzerà armi americani per attaccare la Russia.
ORE 10:50 – Per l’Onu questa guerra non avrà nessun vincitore.
ORE 10:26 – L’Unione Europea è pronta a sospendere le trasmissioni nell’Unione di altri tre media statali russi: si tratta di RTR/RTR Planeta, Rossiya 24/Russia 24 e TV Center International. Ad annunciarlo il Consiglio Ue in una nota sulle misure contenute nel sesto pacchetto di sanzioni alla Russia adottato oggi.
ORE 09:47 – Bombardamenti sono stati registrati nella regione di Kharkiv. C’è almeno un morto.
ORE 09:19 – Un ex ministro ucraino ha duramente attaccato l’Italia: “Va ignorato il loro piano. Dietro c’è Mosca“.
ORE 08:46 – Secondo quanto riferito dalla Gran Bretagna, nel giro di due settimane il Lugansk sarà nelle mani della Russia.
ORE 07:55 – “La Russia sta ottenendo un successo tattico in Gran Bretagna“. A dirlo è l’intelligence inglese.
ORE 07:00 – Parla Volodymyr Zelensky: “A Severodonetsk resistiamo. Grazie agli USA per le armi fornite“.
ORE 02:30 – Il vice capo del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev minaccia gli Stati Uniti: “Mosca colpirà mortalmente i centri decisionali se Kiev utilizzerà le armi ricevute dagli Stati Uniti contro i territori russi”.
ORE 00:25 – Dagli USA fanno sapere che sono state imposte delle nuove sanzioni nei confronti della Russia e dei suoi oligarchi. Nella lista del Dipartimento di Stato figurano la portavoce del ministero degli esteri russo Maria Zakharova e l’oligarca Alexiei Mordashov con i suoi famigliari e le sue società, una delle quali leader nella produzione di acciaio. Colpito anche l’oligarca immobiliarista God Nisanov.