Treno deragliato a Roma: il calvario dei passeggeri

I 230 passeggeri del Frecciarossa 9311 hanno vissuto ore di grande difficoltà, tra paura, ansia e il caldo opprimente

La paura per l’incidente, il panico, le urla delle persone a bordo e il grande caldo. Per i 230 passeggeri del Frecciarossa 9311 partito da Torino alle 8.50 e rimasto coinvolto in un incidente nella galleria Serenissima a Roma, sono stati momenti terribili. Il treno era ripartito dalla stazione termini alle 13.59 e sarebbe dovuto arrivare a Napoli alle 15.03. Intorno alle ore 14 l’impatto.

ambulanze roma

Il treno è entrato in galleria senza problemi. Poi, per motivi che andranno accertati, c’è stato probabilmente un ondeggiamento anomalo e il locomotore di coda è andato a sbattere contro l’ingresso della galleria della Serenissima”. E’ una prima ricostruzione dell’incidente in cui è rimasto coinvolto il Frecciarossa Torino-Napoli, secondo quanto riferito ai cronisti dall’ispettore antincendio dei vigili del fuoco Pasquale Labate. I passeggeri, conferma Labate, sono stati messi in sicurezza, mentre sulla linea ferroviaria ancora bloccata ci sono diversi detriti provocati dall’urto del treno con la galleria.

Ma per le persone coinvolte si è trattato di un vero e proprio calvario. Prima la paura dell’incidente, poi la consapevolezza di dovere rimanere a bordo del treno fermo per diversi minuti. Almeno fino all’intervento dei vigili del fuoco che hanno liberato i vagoni. Una volta usciti dal treno, i passeggeri, in evidente stato di diffcoltà, sono stati accompagnati fino alla stazione Togliatti, la più vicina al luogo dell’impatto. Il caldo (temperature vicine ai 40 gradi) ha reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno portato ai passeggeri diverse bottigliette d’acqua. Sul posto anche un’ambulanza.

L’incidente ha anche causato inevitabili ripercussioni e ritardi con problemi su tutta la linea ferroviaria. Rfi in una nota spiega che sono “ancora da accertare” le cause dello “svio della locomotiva di coda” sul treno dell‘Alta Velocità all’altezza della stazione Prenestina, a Roma. “Nell’accaduto, da quanto risulta al momento – si legge in una nota -, nessuna persona ha subito conseguenze. I tecnici di Rfi sono sul posto per le verifiche e i necessari interventi”

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