Ucraina, è strage anche di delfini: ecco cosa accade nel Mar Nero

La guerra in Ucraina spinge i delfini a riversarsi sulle coste di Bulgaria, Romania e Turchia: la denuncia arriva da “Save the Oceans”.

Alcuni esemplari arrivano gravemente feriti, altri invece non sopravvivono alle bombe, e soprattutto ai violenti rumori e ai sonar militari nelle acque del Mar Nero. Alle vittime di una guerra che ha superato i 100 giorni, si somma la strage dei delfini.

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Alcuni delfini in mare (AnsaFoto)

La denuncia arriva da “Save the Oceans”, in un racconto di ciò che accade con numeri molto pesanti e pareri di esperti a caccia di soluzioni. L’associazione ha fatto chiarezza su quanto accade sulle coste di Bulgaria, Romania, Turchia e Ucraina, sulle quali si riversano molti esemplari in condizioni delicate, o spesso vittime del conflitto. Gli attivisti hanno infatti chiarito quali sono le condizioni dei delfini, lanciando l’allarme su quanto sta accadendo nel Mar Nero.

Ucraina, strage di delfini: gli attivisti fanno chiarezza

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Strage di Delfini, arriva l’allarme (AnsaFoto)

Feriti, denutriti, spesso anche con lesioni interne. I delfini nel Mar Nero si stanno riversando sulle coste, e molti sarebbero morti a causa delle esplosioni. Neanche la popolazione delle tante specie marine è al riparo da quanto sta accadendo in Ucraina e il post diffuso dagli attivisti fa luce su una vera e propria strage.

Molti esemplari sono stati ritrovati senza vita sulle coste. Altri riportano gravissime lesioni e in alcuni casi ustioni. Alcuni sembrano denutriti dopo aver perso l’orientamento e secondo “Save the Oceans”, che riporta le parole degli esperti, i sonar che utilizzano le navi per rilevare eventuali attacchi in arrivo dal mare potrebbero avere effetti gravi e in alcuni casi anche fatali.

Gli scienziati affermano inoltre che la mancanza di informazioni non non ostacola solo la ricerca sulle morti di tanti esemplari, ma rende difficile anche individuare quali sono più a rischio. Un problema che si allarga quindi, mentre gli scatti dei delfini senza vita continuano a circolare sul web in una emergenza parallela destinata purtroppo a crescere.

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