Valencia come il Tottenham, tifosi contrari all’arrivo di Gattuso: ecco perché

I tifosi del Valencia proprio come quelli del Tottenham: nessuno vuole Gennaro Gattuso in panchina. Tanto è vero che i supporters spagnoli hanno deciso addirittura di firmare una petizione per fare in modo che non venga scelto come allenatore. Svelato il motivo

Gattuso a breve si accomoderà in panchina
Gennaro Gattuso (Foto LaPresse)

Nessuno vuole ‘Ringhio‘. O almeno, solamente i tifosi delle squadre. Se l’anno scorso era stata la volta del Tottenham, questa volta anche in Spagna si sta verificando bene o male la stessa cosa. I supporters inglesi si sono sempre opposti al suo arrivo in panchina, tanto da convincere la dirigenza ad optare verso un altro allenatore. I suoi ricordi in campo, specialmente contro gli ‘Spurs‘ (manata e minacce all’ex vice allenatore della squadra inglese) non sono state dimenticate e digerite.

Questa volta, però, è il turno degli spagnoli. Nelle ultime ore si sta spargendo, sempre di più la voce, che il Valencia vuole puntare sul mister nativo di Corigliano Calabro per la prossima stagione. L’italiano sarebbe stato scelto per ripartire dopo il disastroso campionato effettuato dagli ‘Els Che‘. Anche in questa occasione, però, i tifosi hanno dato il loro parere negativo in merito. Ed hanno spiegato anche il perché, con tanto di petizione che ha raccolto già numerose ed importanti firme.

Valencia, Gattuso “rifiutato” dai tifosi: il motivo è storico

Gattuso a breve si accomoderà in panchina
Gennaro Gattuso (Foto LaPresse)

Sembrava tutto fatto per il suo ritorno in panchina dopo quasi un anno ed invece Gennaro Gattuso deve ancora pazientare. Il motivo ve lo riportiamo subito. Anzi, in realtà ne sono due. Il primo riguarda gli attriti con l’attuale dirigenza e l’intromissione del procuratore Jorge Mendes nell’affare. Il secondo, invece, riguarda alcuni suoi commenti rilasciati in passato che non sono stati per nulla accettati e che riguardavano le donne.

Tanto è vero che è stato etichettato come sessista, omofobo ed anche razzista. Parole che, a distanza di dieci anni, ritornano nuovamente in voga. Una situazione per nulla semplice quella che si sta vivendo in Spagna, con la dirigenza in serie difficoltà e che aveva puntato deciso sull’arrivo del manager italiano.

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