Stare in forma, soprattutto con l’arrivo dell’estate, diventa una priorità: ecco alcuni dettagli a cui prestare attenzione quando si mangia
Avere in corpo in linea è da sempre uno dei sogni più ricorrenti, soprattutto quando si avvicina l’estate ed i cappotti invernali lasciano spazio a indumenti leggeri e gambe scoperte. Di soluzioni per mettersi in forma ce ne sono tante e tutte richiedono in primis costanza.
Mangiare bene ed effettuare con continuità attività fisica sono senza dubbio le prime indicazioni da seguire. Mantenere uno stile di vita regolare tutto l’anno permette di arrivare all’estate senza dover ricorrere ai rimedi last-minute per recuperare gli sgarri culinari di troppo. Ad ogni modo c’è un particolare a cui in pochi prestano attenzione e che invece fa la differenza: si tratta dell’orario in cui si mangia.
Dieta, ecco gli orari da seguire per avere i risultati sperati
Per dimagrire quindi non contano soltanto la qualità e la quantità di cibo, ma anche l’orario in cui si decide di mangiare. Come riporta inran.it, mangiare in determinati orari può infatti creare uno squilibrio del corpo ed il risultato è quello più temuto: maggiori depositi si grasso. Ecco quindi quand’è consigliato mettersi a tavola.
Per arrivare agli orari ‘incriminati’, partiamo da quelli consigliati: viene da sé quindi che le altre fasce orarie sono sconsigliate. Questo tipo di regime si chiama ‘cronodieta‘ e secondo quanto sostiene la dietista australiana Susi Burrelli, per ottenere risultati e perdere peso velocemente è bene rispettare ogni giorno gli stessi orari. Il pasto più importante della giornata, ossia la colazione, va fatto tra le 7 e le 9: durante questa fascia oraria l’insulina, l’ormone che regala il livello degli zuccheri nel sangue, e l’attività che svolge il nostro metabolismo sono al massimo; di conseguenza gli alimenti ingeriti in queste due ore verranno smaltiti in breve tempo. Lo spuntino di metà mattinata può essere assunto intorno alle 11 ed il pranzo poi alle 13. Per la cena invece non c’è un orario preciso da seguire, purché non si vada oltre le 21.30. Nelle ore indicate il metabolismo è maggiormente attivo e pertanto il cibo viene assimilato con minore impatto in termini di accumulo di grasso.