Trastevere piange la scomparsa di Roberto Brunetti, alias ‘Er Patata’

Trastevere ed il suo rione piangono la scomparsa di Roberto Brunetti, il mitico ‘Er Patata’ diventato famoso per molte sue comparse in film

Trastevere piange Roberto Brunetti
Roberto Brunetti (Ansa Foto)

Una notizia che ha gelato il cuore da parte dei suoi fan e soprattutto di chi ha avuto il piacere di lavorare con lui. La morte di Roberto Brunetti, alias ‘Er Patata‘, ha letteralmente sconvolto la Capitale. In molti lo ricordano per via dei suoi molti film in cui ha interpretato personaggi simpatici ed anche seri come quello in ‘Romanzo Criminale’. Indimenticabile la sua comparsa nel film ‘Paparazzi’ con Cristian De Sica, Diego Abatantuono, Massimo Boldi ed altri. Non si avevano sue notizie da giorni.

A lanciare l’allarme ci ha pensato la compagna che lo ha chiamato e continuava a mandargli messaggi, ma risposte non sono mai arrivate. Poi l’arrivo dei vigili del fuoco e della polizia che lo hanno trovato sul suo letto, in posizione supina, senza vita. Durante la perquisizione gli investigatori hanno trovato due bustine di hashish. Per chi non lo sapesse, da un anno a questa parte accompagnava la figlia a scuola e poi si recava nel ristorante dove faceva da oste.

Morto Roberto Brunetti, il ricordo degli amici

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Roberto Brunetti (screenshot video YouTube)

Il titolare dell’Osteria Corsetti aveva subito capito che qualcosa non stesse andando per il verso giusto quando anche lui ha provato a chiamarlo senza ottenere alcun tipo di risposta. Di lui ne parlano un gran bene. Queste sono le sue parole: “Era un oste, di quelli veraci. Un romano doc che nel locale si è sempre molto impegnato. Ecco perché venerdì quando non l’ho visto arrivare e non mi ha risposto al telefono, ho capito subito che era accaduto qualcosa”.

Piazza San Cosimato a Trastevere piange la sua scomparsa dove si faceva voler bene da tutti. Nel 2015 aveva iniziato una attività aprendo una pescheria, ma non andò bene e dopo qualche mese ha dovuto chiudere baracca. Poi l’occasione nel ristorante. Gli amici lo ricordano con affetto per i momenti che hanno vissuto con lui. In molti erano convinti che non si drogasse più, proprio per il bene che voleva alla sua piccola che non potrà più riabbracciare il suo papà.

 

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