Chi sono i putiniani in Italia? Il ‘Corriere della Sera’ prova a fare il punto sulle persone che hanno difeso il presidente russo.
La guerra in Ucraina e gli attacchi a Vladimir Putin hanno aperto un vero e proprio dibattito in Italia. Come ormai sappiamo da tempo, da una parte c’è chi ha fortemente difeso le mosse decise dal nostro Governo in aiuto di Kiev, ma dall’altra troviamo anche chi ha preso una posizione critica nei confronti di Draghi e si è schierato con il Cremlino.
Ed è proprio il Corriere della Sera in un suo articolo a fare il punto della situazione sulle persone che dal 24 febbraio hanno preso le difese di Putin e spiegato nei particolari le ragioni di questo attacco.
Chi sono i putiniani d’Italia
Difese di Vladimir Putin che nella politica italiana sono state prese soprattutto da Vito Petrocelli, ex grillino e da sempre critico nei confronti del premier Draghi per il via libera alle armi in Ucraina. Ma rimanendo in questo mondo, come scritto dal Corriere della Sera, troviamo Claudio Giordanengo, dentista ma nel 2019 candidato con la Lega al comune di Saluzzo. Da parte sua sui social diversi attacchi al presidente del Consiglio italiano, ma anche a Biden e Speranza (per il Covid ndr).
Spostandoci nel mondo della cultura spicca tra tutti sicuramente Manlio Dinucci, geografo e promotore del comitato No Guerra No Nato. In un articolo ha sostenuto come l’attacco anglo-americano a Russia e Ucraina è stato pianificato nel 2019. Tesi riprese anche da Giorgio Bianchi, Alessandro Orsini e Maurizio Vezzosi, con quest’ultimo che ha sempre chiesto ai lettori di informarsi e non restare fermi alle notizie di superficie.
Putiniani d’Italia che comprendono anche Alberto Fazolo, economista e pubblicista, che ha combattuto in Donbass, Laura Ruggeri, freelance che scrive su Strategic Culture Foundation e Maria Dubovilkova, giornalista russa molto attiva su Instagram. Naturalmente questi sono i più attivi, ma la lista è molto lunga e destinata ad aumentare nei prossimi mesi.
