Dopo il successo convincente in Lussemburgo, la Nazionale Under 21 torna in campo in Svezia senza il suo portiere titolare
La Nazionale Under 21 allenata da Paolo Nicolato tornerà in campo domani sera ad Helsingborg, in Svezia, per il primo dei due scontri diretti che decideranno la qualificazione alla fase finale dell’Europeo, il secondo ci sarà martedì 14 ad Ascoli contro l’Irlanda.
L’Italia, dopo il netto successo per 3-0 contro il Lussemburgo, è in testa al girone F dell’europeo di categoria con un punto di vantaggio sull’Irlanda e 2 sulla stessa Svezia, ma con una partita in meno, ecco perché un successo contro gli scandinavi garantirebbe la qualificazione con un turno d’anticipo.
Non ci sarà il portiere capitano
A questa importante partita l’Italia però arriva con la defezione del suo portiere, nonché capitano, titolare, Marco Carnesecchi ed è stato lo stesso Ct della Nazionale ad annunciarlo ufficialmente. “L’unica cosa che sappiamo è che non sarà della partita”, ha spiegato Nicolato, “poi ci saranno delle valutazioni mediche, non so ancora dire se sarà a disposizione poi per la partita di Ascoli contro l’Irlanda”. Il portierino azzurro, titolare nella Cremonese neopromossa in serie A, nel mirino della Lazio di Maurizio Sarri per sostituire Strakosha, nella giornata di ieri aveva riportato un infortunio alla spalla sinistra durante la seduta d’allenamento pomeridiana, facendo scattare subito l’allarme sulle condizioni dell’arto infortunato.
Una partita fondamentale
Nicolato deciderà solo a ridosso della gara il sostituto, mentre il capitano sarà Samuele Ricci. “La Svezia è una squadra che sa stare in campo bene, evoluta, che gioca un calcio posizionale“, ha precisato il Ct Azzurro presentando la partita di domani, “ha buoni giocatori sugli esterni sia a destra che a sinistra, dei terzini che attaccano. E’ una squadra ben allenata, dal punto di vista atletico sempre molto ben preparata, e dal punto di vista tattico è forse il nostro avversario migliore nel girone”.
