Novità sull’infortunio di Marco Carnesecchi. Secondo quanto raccolto da Notizie.com, il portiere avrebbe rimediato una lussazione alla spalla. Ecco i tempi di recupero.
Non arrivano buone notizie dalla Svezia su Marco Carnesecchi. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, gli esami a cui si è sottoposto il portiere dell’Italia U21 avrebbero evidenziato una lussazione completa alla spalla.
Nelle prossime ore il giocatore potrebbe ritornare in Italia dove, dopo un consulto con lo staff medico dell’Atalanta, squadra proprietaria del cartellino, deciderà se operarsi e fare immediatamente la riabilitazione per tornare il prima possibile in campo.
Non si tratta di una buona notizia per lui. Per questo infortunio solitamente i tempi di recupero si aggirano intorno ai 4 mesi e quindi è alto il rischio di non vederlo in campo almeno fino alle prime gare post Mondiale. Ma su questo un quadro più completo lo si avrà solamente nelle prossime ore.
Infortunio Carnesecchi, la Lazio cambia strategia
L’infortunio di Carnesecchi costringe la Lazio a cambiare strategia sul calciomercato. Il portiere scuola Atalanta, infatti, era il primo obiettivo del club biancoceleste per sostituire Strakosha, ma ora sembra essere improbabile la decisione di puntare su di lui visto il lungo stop previsto.
Possibile, quindi, che nei prossimi giorni vengano ripresi i contatti con l’Empoli per Vicario, altro portiere che si è messo in evidenza nell’ultima stagione e finito nel mirino del club biancoceleste.
Per Carnesecchi ora le possibilità sono due: restare all’Atalanta fino a gennaio e poi decidere di andare in prestito per trovare continuità. Oppure non si esclude neanche l’ipotesi di un ritorno già immediato alla Cremonese per poi essere a disposizione già dei grigiorossi prima della sessione invernale.
La decisione sarà presa dal portiere nelle prossime settimane insieme alla famiglia e al suo entourage. Ora l’obiettivo principale resta sempre quello di recuperare il prima possibile dall’infortunio e ritornare in campo in una stagione che per lui può significare il salto definitivo di qualità dopo diversi anni in B.
