Italia, Mancini: “Anticipare il nuovo ciclo?”, la risposta spiazza tutti

Il ct della nazionale ha risposto in modo stizzito alla domanda sui giovani lanciati in Nations League: “È una cosa senza logica”.

Mantenere il comando del girone dopo le tre partite del girone d’andata. Dopo il pareggio contro la Germania, l’Italia ha ottenuto una vittoria preziosa con l’Ungheria grazie alle reti di Pellegrini e Barella. Adesso è il momento di affrontare l’Inghilterra, battuta nella finale di Wembley a Euro2020. La squadra di Mancini proverà a rimanere in testa al gruppo anche dopo la trasferta del Molineux Stadium, impianto che ospita le partite del Wolverhampton. Per farlo il ct punterà ancora una volta sui tanti giovani di questo nuovo ciclo azzurro: da Tonali a Raspadori, da Scamacca a Gnonto. Sono loro i volti della Nazionale che verrà.

Roberto Mancini
Il ct della Nazionale, Roberto Mancini (Ansa)

Anticipare il nuovo ciclo? Mancini risponde in conferenza stampa

Durante la conferenza stampa della vigilia, Mancini ha spiegato il suo punto di vista sulla questione del nuovo ciclo lanciato in Nations League: “Anticipare il nuovo ciclo? Era una cosa impossibile da fare, non c’era tempo e non c’era una logica. Abbiamo vinto l’Europeo e dopo un mese e mezzo abbiamo iniziato a giocare. Quella era la squadra che aveva anche iniziato le qualificazioni Mondiali e, a parte Chiellini e Bonucci, si tratta di tutti ragazzi sotto i 30 anni. Anche a Palermo con la Macedonia non è che avessimo in campo giocatori con più di 32-33 anni, erano tutti ragazzi di 27-28 anni“.

Molti di loro ci torneranno utili anche per le qualificazioni europee. Questi ragazzi qui con un po’ di quelli dell’Europeo fanno una bella squadra. Dobbiamo puntare sui giovani, all’Europeo e al Mondiale del 2026 che proveremo a vincere“, ha concluso il ct della nazionale italiana.

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