E’ stata presentata la lista degli ‘impresentabili’ alle prossime amministrative. Morra: “Molti sono candidati nei consigli comunali”.
E’ stata presentata la lista dei cosiddetti impresentabili, cioè le persone che non potrebbero candidarsi alle prossime elezioni amministrative. Come evidenziato dalla Commissione parlamentare Antimafia, sono 18 i nomi che non dovrebbero correre alla prossima tornata elettorale.
“Molti sono candidati nei consigli comunali di capoluoghi di provincia e regione – ha spiegato Nicola Morra, presidente della Commissione antimafia, citato dell’Adnkronos – noi abbiamo fatto il massimo anche per le poche risorse di cui disponiamo. Inoltre, i tempi per esaminare tutti gli oltre 19mila candidati sono stati davvero stretti anche perché i partiti continuano a presentare le liste l’ultimo giorno disponibile“.
Ecco chi sono gli impresentabili
Come detto in precedenza, sono 18 gli impresentabili alle prossime elezioni amministrative. In alcuni casi, come quello siciliano, si tratta di nomi pesanti. Stiamo parlando di un eurodeputato di FdI, di due deputati regionali come Lupo (Pd) e Lentini del Movimento nazionale autonomista o ancora di Francesco La Mantia, architetto che ha deciso di correre con il partito Noi con l’Italia.
Ma andiamo a vedere tutti gli altri nomi incandidabili. Ad Acri, in provincia di Cosenza, c’è Luigi Maiorino. Spostandoci a Barletta troviamo Antonio Comitantangelo di Forza Italia. Ritornando in Calabria e sempre nella provincia cosentina (Belvedero Marittimo) ecco Carmelina Carrozzino.
A Ciampino il nome finito nel mirino della Commissione Antimafia è quello di Ernesto Garofano. Patrizia Giannoccoli, Giuseppe Patrizi e Mauro Vicano sono i tre impresentabili a Frosinone. A Gorizia c’è il nome di Silvana Romano. A Mondragone, invece, troviamo le candidature non idonee di Patrizia Barbato e Antonio Valenza.
A Verona l’incandidabile, sempre secondo la Commissione Antimafia, è Luca Bagliani. A Piacenza troviamo Olga Marsico. Mentre a chiudere questa lunga lista pubblicata proprio a poche ore dall’apertura dei seggi ci sono Brunella Pinciarioli, candidata ad Ardea, in provincia di Roma, e Francesco D’Andria, che ha deciso di correre a Taranto.