Castel Gandolfo, i cinghiali si autoinvitano al picnic degli studenti – VIDEO

Un gruppo di cinghiali ha deciso di autoinvitarsi ad un picnic degli studenti a Castel Gandolfo. Alcuni ragazzi scappano terrorizzati.

Doveva essere un picnic per festeggiare l’ultimo giorno di scuola, ma si è trasformato in momenti di terrore per la presenza di cinghiali. Un gruppo di questi animali, infatti, ha deciso di autoinvitarsi a questa giornata di relax che gli studenti avevano deciso di trascorrere al lago di Castel Gandolfo per concludere l’anno scolastico.

Cinghiali Castel Gandolfo
I cinghiali si autoinvitano ad un picnic di studenti a Castel Gandolfo (screenshot video Facebook)

Come si vede nei video postati sui social, il piccolo branco di cinghiali, composto dalla mamma e dai cuccioli, passeggiano alla ricerca di cibo e si avvicinano anche al gruppo di studenti. Alla vista degli animali, decine di adolescenti decidono di scappare per paura mentre altri sono rimasti al loro posto.

Nonostante questo trambusto e attimi di panico, gli animali hanno proseguito la loro passeggiata senza dare alcun fastidio e si sono allontanati dalla spiaggia. Molto probabilmente a richiamare la loro attenzione è stato l’odore del cibo portato degli studenti e per questo motivo si sono avvicinati così tanto.

Castel Gandolfo: è emergenza cinghiali

Cinghiali
E’ emergenza cinghiali a Castel Gandolfo © Ansa

A Castel Gandolfo è emergenza cinghiali. Non è la prima volta che gli animali si avvicinano ad un gruppo di persone e alcune volte sono andati all’attacco anche per difendere i propri cuccioli. E’ il caso del giovane ferito ad una gamba proprio nei giorni scorsi sempre nei pressi del lago.

Come riportato da Fanpage, una mamma, forse per il timore che le persone potessero fare male ai cuccioli, ha caricato il giovane ferendolo ad una gamba. Le sue condizioni sono buone, ma la paura è stata tanta. E questo episodio si aggiunge a quelli di un pescatore e di un bambino, che sono sempre stati attaccati da questo animale nella zona del lago di Castel Gandolfo.

Il sindaco a Il Messaggero ha confermato di “aver scritto più volte alle autorità competenti perché noi non abbiamo il potere di intervenire. Ci hanno detto che è in atto un censimento di cinghiali, ma il numero non è così alto da richiedere un abbattimento selettivo“.

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