Si chiama Kshama Bindu e ha 24 anni: è convolata a nozze seguendo tutti i rituali di “mehendi” e “haldi”, di solito riservati a una coppia. La sua storia ha fatto nascere tantissime polemiche.
In questo modo, forse, sarà impossibile divorziare. L’India entra nella storia grazie a Kshama Bindu, la prima donna a essersi sposata con… se stessa. La ragazza ha 24 anni, è di Vadodara, capoluogo del distretto omonimo dello stato federato del Gujarat.
È lei la protagonista (assoluta, vista la tipologia delle nozze) del primo matrimonio di “sologamia” nel Paese. Una notizia che ha creato scalpore e che è presto esplosa sul web, tanto da spingere Kshama ad anticipare il giorno del “sì” a mercoledì 8 giugno. Inizialmente era previsto per l’11 dello stesso mese. Meglio affrettare i tempi per evitare possibili ripensamenti… Kshama Bindu ha riferito ai giornalisti di aver prenotato un prete per celebrare le nozze con i tradizionali rituali induisti, che però si è tirato indietro quando la vicenda è diventata virale. La giovane ha condiviso sui social il filmato della sua cerimonia per far informare tutti che il suo desiderio non poteva essere fermato dalle polemiche.
La ragazza: “Grazie a chi mi ha supportato”
In molti si sono opposti, l’India per la prima volta ha vissuto un matrimonio “sologamo” che ha compreso tutti i rituali nuziali di “mehendi” e “haldi“, di solito riservati a una coppia. La ragazza ha ringraziato chi l’ha supportata nell’iniziativa: “Voglio dire grazie a tutti che quelli che mi hanno fatto sentire il proprio affetto e che mi hanno scritto dei messaggi per congratularsi con me. Dovete sapere che mi hanno dato molta forza per combattere per ciò in cui credo. Sono così felice!”. Speriamo vada d’accordo con se stessa.