Cellulare alla mano mentre siete impegnati a guidare? Arrivano guai seri con il nuovo sistema per il conducente
Dobbiamo essere onesti e ribadirlo ancora una volta: usare il cellulare mentre si guida, oltre ad essere vietato, è assolutamente pericoloso visto che ci vogliono davvero frazioni di secondi per poter provocare un incidente. Una distrazione potrebbe risultare fatale. Poco importa anche se, si è nel traffico, e si manda un messaggio o Whatsapp veloce al destinatario: è un qualcosa che non si fa, proprio per i motivi riportati in precedenza. In molti, sicuramente, si sentiranno toccati visto che è quasi impossibile non averlo fatto una volta nella vita, ma il livello di pericolo è molto alto.
Anche se, come qualcuno sta ben pensando, il cellulare se usato come navigatore è un ottimo metodo. L’importante è che si trovi in una posizione tale da poterlo guardare solamente per qualche frazione di secondo, senza mai perdere di vista l’obiettivo che si ha davanti. Ovviamente oltre al fatto che non bisogna mantenere il proprio smartphone in mano visto che deve stare “incollata” sul volante. Se un “normale” eccesso di velocità è molto più facile da individuare e da punire, lo stesso non si può dire di quando le autorità hanno molto più problemi a beccare gli automobilisti che guidano con lo Smartphone in mano.
L’autovelox inquadra la targa di un’auto e non uno scatto di un uomo/donna che al volante ha il cellulare. Sicuramente servono delle misure importanti in merito a questo. Anche se in un paese europeo è arrivata una grande idea che potrebbe essere anche attuata qui in Italia che becca chi è alla guida al telefono.
Cellulare alla guida? Dalla Germania il nuovo sistema
Ci troviamo in Germania dove i vertici alti del governo hanno pensato di punire tutti coloro che trasgrediscono ciò. La polizia stradale tedesca, a partire da quest’anno è pronta ad attivare un nuovo sistema per tenere le strade sotto controllo. Sono state piazzate, in alcune parti del paese, delle telecamera dove si può benissimo notare chi ha la mano sul volante invece che alla guida.
Sembrano degli autovelox, ma non lo sono. Non vige neanche il problema della privacy dell’automobilista visto che il volto del colpevole viene inquadrato solamente in parte dalla fotocamera. Per il momento hanno fatto alcune prove nella provincia di Mainz: sono dieci le multe effettuate. Un qualcosa che potrebbe estendersi anche negli altri paesi.