Luca Laurenti è sparito dalla televisione, dalla pandemia non si hanno più notizie dello showman. Ecco i dettagli della vicenda
Durante il periodo della pandemia da Coronavirus si sono perse le tracce di alcuni personaggi dello spettacolo tra cui Luca Laurenti. Mentre tanti personaggi del mondo dello spettacolo sono stati super attivi sui social, Laurenti ha deciso di mantenere riservato il suo status.
Quel bambino timidissimo, che camminava rasente ai muri, è diventato un personaggio talmente famoso che se si assenta dalla televisione per qualche tempo in molti lanciano l’allarme e si preoccupano, ma le cose stanno in un altro modo.
Una coppia formidabile della Tv
Luca Laurenti ha formato, negli ultimi anni, insieme a Paolo Bonolis una, delle coppie più belle e divertenti del panorama dello spettacolo. Luca è stato introdotto proprio da Bonolis nello storico programma Urka nel 1991 e insieme hanno collaborato a diverse trasmissioni televisive come il tg satirico Striscia la notizia, Avanti un altro, Ciao Darwin e Tira e molla. Durante una recente intervista, lo stesso Bonolis ha svelato il primo provino con Laurenti: “Cercavamo qualcuno che cantasse. Ad un certo punto entrò questo ragazzo con una busta di plastica del supermercato. Cantò un pezzo di Stevie Wonder molto difficile e rimanemmo sorpresi, lo prendemmo subito”.
Il mistero di quella doppia voce
Infatti Laurenti, nel corso di questi anni, oltre a dimostrare straordinarie doti di artista, di presentatore e di perfetta spalla al compagno d’avventura televisiva Paolo Bonolis, ha sempre messo in mostra inaspettate doti canore, anche alla luce della sua particolare voce: “Sono proprio così di mio. Quando canto c’ho un vocione. Quando parlo un vocino. La gente si mette a ridere per la differenza. È come essere in due, io e il sosia. Ma non sono costruito” ha sintetizzato perfettamente lo showman.
L’assenza dalla televisione che preoccupa i fan
Come tanti di noi, anche Luca ha vissuto un momento molto difficile durante la pandemia, con la paura dell’ignoto, di quello che stava accadendo e la difficoltà di restare soli in casa, quindi in quei giorni, tutti uguali e tutti così complicati, ha maturato l’idea di tornare al suo vecchio lavoro, ricominciando a coltivare la vera passione: il canto e il pianobar, passioni coltivate sin da quando era giovanissimo. Appena è stato possibile quindi ha ricominciato a girare l’Italia facendo una serata dopo l’altra.