Capello a Notizie.com: “Tommasi uomo e leader vero, io l’avrei votato”

L’ex tecnico dello scudetto del 2001 esalta il suo giocatore: “Si è sempre occupato degli altri, non c’entra destra o sinistra, hanno scelto la persona”

Un uomo e un giocatore. Il suo giocatore. Fabio Capello, e Damiano Tommasi hanno vinto uno scudetto con la Roma nel 2001, in un periodo d’oro per la squadra giallorossa. Avevano un feeling speciale e particolare, spesso Damiano era il suo punto di riferimento in campo e lui, Capello, ci si appoggiava spesso, dentro e fuori il terreno di gioco. “Mi piacciono gli uomini veri e Damiano è sempre stato un uomo, anche da giocatore. Calciatore fantastico e umile, sarà un gran politico”, racconta Fabio Capello a Notizie.com. Nello spogliatoio era una guida e per l’allenatore Capello qualcosa di più, tanto che l’ex tecnico e l‘opinionista di Sky non lo dimentica: “Non certo un tipo che faceva capricci o si metteva a discutere, se andava in panchina o non veniva convocato. Lui ed Di Francesco dicevano delle cose sensate, quelle costruttive e non mi stupisco che Damiano sia lì davanti a tutti“.

Il tecnico
L’ex tecnico della Roma Fabio Capello (foto Ansa)

Tommasi è sempre stato diverso secondo CapelloSi faceva trovare pronto anche quando non giocava, soprattutto quando non giocava. Insomma Damiano c’era sempre. Non l’ho dimenticato”. Per l’ex allenatore è un ragazzo d’oro e un politico tutto d’un pezzo anche se non ha esperienza: “Non conosce la parola egoismo. Tutta la sua vita, dentro e fuori il campo, è stata spesa nello slancio per gli altri. Prenda il suo senso per la famiglia”.

“La gente ha capito il suo messaggio e mi è piaciuto che non abbia avuto appoggi da altri partiti”

L'ex allenatore
Fabio Capello quando ha vinto lo scudetto col Real Madri (foto Ansa)

Damiano Tommasi era un outsider, nessuno credeva in lui eppure ora è davanti a tutti e per lui si profila una vittoria importante e insperata: “Mi è piaciuto che non abbia voluto appoggi, che non si sia nascosto dietro i partiti. Corre da solo, lui, in mezzo alla gente, con la sua bella storia. Credo sia il segreto del suo successo. Non rappresenta la politica italiana. E i cittadini sono più intelligenti di quel che comunemente si pensa”.

La sua vittoria non è scontata, ma secondo Capello chi l’ha votato al primo turno lo farà anche al secondo e chi non l’ha votato, per l’ex tecnico lo farà. “Non c’entra la destra o la sinistra, lui corre da solo e sta facendo una gran cosa. Ha sempre pensato agli altri, l’egoismo è un termine che non conosce. Governare in Italia è difficile. Non si piegherà ai compromessi. Non è proprio nella sua indole”

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