Maturità 2022, oggi si inizia: prima prova di italiano per più di 500mila studenti che affronteranno gli esami di Stato
L’emozione è inevitabile visto che si tratta di un passo importante per il futuro di ogni studente. Anche perché, dopo due anni di pandemia, si ritorna in presenza per affrontare la prima prova. Quella di italiano che vedrà impegnata quasi 500mila studenti. Nervi tesi, notte insonne, preoccupazione ed anche non vedere l’ora di spaccare il mondo. Mezzo milione di ragazzi sono pronti ad affrontare, in tutta Italia, il loro primo esame della loro vita.
Ai candidati verranno proposte sette tracce di tre diverse tipologie. analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Solamente sei le ore a disposizione per loro.
Secondo gli ultimi dati pare che il 96,2% degli studenti è stato ammesso agli esami. Le commissioni saranno 13.703, per un totale di 27.319 classi coinvolte. Si è parlato, in queste ultime settimane, dell’uso o meno obbligatorio della mascherina. E’ stata solamente “raccomandata” di usarla, ma uno è libero anche di non utilizzarla.
Maturità 2022, Bianchi avverta la commissione: “Niente bilancino“
Nel frattempo sono arrivate anche le parole da parte del ministro dell’Istruzione, Giorgio Bianchi. Quest’ultimo, direttamente ai microfoni del ‘Corriere della Sera‘, ha dichiarato che l’esame che sono pronti ad affrontare i ragazzi non è assolutamente un test, ma che servirà solamente a valutare il percorso svolto dai ragazzi in un periodo complicato e che passerà alla storia.
Queste sono alcune delle sue parole: “La media dei voti del triennio quest’anno conta fino al 50% sul voto finale. Non serve usare il bilancino. Le commissioni possono essere equilibrate: sono autonome e hanno la responsabilità di valutare la persona“. Non ci resta che augurare un grosso in bocca al lupo a tutti gli studenti impegnati in questo importantissimo giorno che si porteranno per sempre nel cuore.