Manca sempre meno alle elezioni in Lombardia e nel Centrodestra non mancano le tensioni. Le parole di Letizia Moratti hanno spiazzato tutti.
Messe alle spalle le ultime Amministrative, le grandi manovre tra i partiti per il 2023 sono già iniziate. I fari sono puntati specialmente sulle politiche, ma le forze politiche hanno messo nel mirino anche le Regionali nel Lazio e nella Lombardia.
E proprio in quest’ultima regione, come riferito dal Corriere della Sera, ci sono le prime tensioni all’interno del Centrodestra. “Da tempo ho dato la mia disponibilità alla coalizione – ha detto Letizia Moratti – e sono sollecitata a candidarmi da più parti. Aspetto un segnale concreto da parte del Centrodestra per poter proseguire nel cammino intrapreso fino a qui“.
Parole che hanno spiazzato un po’ tutti all’interno della coalizione considerando che la Lega, come ribadito anche dal coordinatore regionale del partito di via Bellerio, ha intenzione di candidare ancora una volta Attilio Fontana.
Elezioni regionali in Lombardia: sfida Fontana-Moratti nel Centrodestra
Il Centrodestra nei prossimi mesi inizierà la discussione su chi candidare alle Regionali in Lombardia. La Lega, come detto, ha intenzione di dare fiducia ad un secondo mandato ad Attilio Fontana mentre Letizia Moratti ha ribadito la propria disponibilità a correre per il ruolo di governatore.
Dichiarazioni che hanno un po’ spiazzato la coalizione, ma nessuna decisione all’interno della coalizione è stata presa. “Il dossier non è ancora sul tavolo – ha detto Antonio Tajani – valuteremo le candidature al momento opportuno“.
Vedremo quale sarà la scelta del Centrodestra sulle Regionali in Lombardia. Al momento, almeno stando alle parole che hanno detto dalla Lega e della stessa Moratti, sembra essere una sfida a due. Il partito di via Bellerio spinge per la conferma di Fontana, ma la partita non è assolutamente chiusa. Anzi, come riferito dal Corriere della Sera, ci potrebbero essere delle importante novità considerando che Fratelli d’Italia non si è ancora pronunciata e nel giro di qualche settimana potrebbe dire la sua sul nome da candidare.
