Mettevano a segno grandi colpi compiendo non pochi danni ai titolari dei locali e non solo. La polizia ha posto fine a tutto questo ed ha arrestato tre persone che fanno parte della banda delle “spaccate”
Terrorizzavano alcuni locali. Tanto è vero che erano noti come la banda delle “spaccate“. Il loro obiettivo era quello di colpire le macchinette videopoker e quelle cambiamonete, per prendersi i soldi che si trovavano all’interno. La polizia di Stato ha posto fine a tutto questo visto che li ha prima individuati e poi arrestati. Ci troviamo a Torino dove gli investigatori della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale ‘Piemonte e Valle d’Aosta’ di Torino, con il prezioso aiuto da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale, hanno avviato le indagini ed hanno fermato tre uomini.
Questi ultimi venivano ritenuti dei veri e propri professionisti di questo settore. A quanto pare, però, non si fermavano solamente nel prendere i soldi. Non contenti devastavano i locali e le vetrine degli stessi, provocando non pochi danni ai titolari. Secondo quanto riportano le forze dell’ordine pare che siano stati ben trenta i colpi, messi a segno, da parte di questi presunti autori delle “spaccate”.
Torino, fermata la banda delle “spaccate” [VIDEO]
Sono stato sequestrati anche diversi materiali di provenienza illecita. I poliziotti si sono recati anche nelle loro abitazioni hanno trovato abiti, indumenti ed effetti personali che utilizzavano proprio durante le spaccate. Non è finita qui visto che sono stati sequestrati anche numerosi veicoli.
Tra queste anche una ‘Ford Kuga’ che era stata rubata quasi un anno fa in un autosalone a Bra (provincia di Cuneo). Insieme ad altre due auto e due coppie di targhe. Dopo la convalida dei fermi, il Gip ha emanato la misura cautelare della custodia in carcere.
