Per molti organi di informazione (Rai compresa) il 29 giugno era prevista la festa per la presentazione di Ronaldo alla Roma
Una città paralizzata in attesa di un evento rimasto virtuale. Ore di trasmissioni radiofoniche e di annunci fatti on line, per il nulla. Da settimane la capitale, sponda giallorossa, ha vissuto scene di isteria collettiva, nel nome di uno dei più grandi fuoriclasse del panorama calcistico mondiale. Vivendo in una sorta di limbo, sospesi tra l’euforia, l’entusiasmo e il sogno: che rischia di terminare con un brusco risveglio.
Il tanto atteso, “pompato” e sbandierato passaggio di Cristiano Ronaldo alla Roma, con tanto di presentazione in pompa magna nella capitale, non si è concretizzato, mettendo fine (almeno per ora) alle voci di corridoio che hanno bloccato l’intera sponda giallorossa del Tevere. Un sogno nato all’improvviso e alimentato a suon di annunci roboanti, audio rubati, fake news fatte passare per veritiere e messaggi privati (il più delle volte frutto di scherzi tra amici) trasformati in “BOMBE DI MERCATO”.
Negli ultimi quindici giorni si è visto di tutto: il peggio che il calciomercato è in grado di regalare. Sedicenti esperti, cronisti, diffusori di sogni, hanno trasformato il mercato in una vera e propria farsa, grazie ad espedienti di ogni tipo: abbiamo ascoltato messaggi whatsapp in cui si dava per fatta la trattativa; meccanici che si sono visti recapitare le autovetture del portoghese, amici fidati di ex calciatori che garantivano sulla veridicità delle info a disposizione, con tanto di creazioni (dal nulla) di notizie.
Come quella della festa allo stadio Olimpico, organizzata per il 29 giugno. A Roma il Vox Populi è partito dal nulla e si è diffuso in breve tempo: nel giorno in cui si festeggiano San Pietro e Paolo (i patroni della città), il club (per qualcuno) aveva bloccato lo Stadio Olimpico per un evento. La news si è diffusa in modo talmente rapido, che anche una giornalista Rai, durante uno speciale dedicato al calciomercato, l’ha data per certa. Senza rendersi conto che si trattava di una fake news. Il 29 giugno è arrivato: di Ronaldo, nessuna traccia. Il conto alla rovescia per la festa dello Stadio Olimpico si è chiuso con un nulla di fatto. E ora? Qualcuno già ipotizza nuove date. The show must go on!