A Roma è in arrivo una stretta per entrare in centro con l’auto. L’amministrazione Gualtieri è al lavoro per dare il via libera.
Una road map per limitare l’accesso delle auto in centro a Roma. Come riferito da RomaToday, l’amministrazione Gualtieri vuole ridurre al minimo il traffico nelle zone centrali della Capitale in stile modello Milano e, di conseguenza, far entrare tutte le vetture con l’ecopass.
Si tratta di una strategia che ha come principale obiettivo quello di rendere la città a misura d’uomo. “Vogliamo tutelare la salute di tutte e di tutti – ha spiegato l’assessore Eugenio Patanè – soprattutto dei bambini e degli anziani perché la quantità di malattie legate alla qualità che respiriamo distruggono in modo intollerabili intere famiglie e comunità; per la qualità del nostro ambiente sia inteso come patrimonio naturale che storico e artistico che mal si concilia con lo smodato utilizzo e l’eccesso di autovetture parcheggiate in strada“.
Il piano di Roma per ridurre il traffico
Il primo passaggio è quello di novembre 2022 quando nelle zone del centro storico della capitale (quelle comprese nella ztl anello ferroviario) è vietato il passaggio delle diesel Euro 3.
L’anno successivo, invece, da novembre a marzo la zona del centro capitolino non vedrà gli accessi di diesel Euro 4 dal lunedì e sabato dalle 7:30 alle 20:30 e tutti i veicoli commerciali (N1, N2, N3) con le stesse caratteristiche. Nel 2024 toccherà, invece, ai diesel Euro 5 mentre a partire dal 2024 il divieto sarà esteso a benzina euro 3.
Il Campidoglio, inoltre, è intenzionato a confermare da novembre a marzo le quattro domeniche ecologiche quindi con il divieto di accesso per i veicoli dotati di motore endotermico nelle fasce orarie 7:30-12:30 e 16:30-20:30. Il calendario sarà definito in anno in anno e con provvedimenti singoli.
Nelle prossime settimane, infine, sono attesi i dettagli del provvedimento che dovrebbe portare entro l’8 dicembre 2024 (data dell’apertura della Porta Santa per il Giubileo 2025) ad una apertura di una zona di pollution charge, corrispondente al 2% del territorio cittadino, con un ticket per entrare.
