Si tratta di un mercato in costante ascesa, che comporta innegabilmente una lunga serie di agevolazioni, soprattutto dal punto di vista economico. Bisogna però fare sempre attenzione ad alcuni particolari, sono quelli che lasciano immaginare che si tratti di una “bufala”
Tra smartphone usati, ricondizionati o low cost in generale negli ultimi anni sono aumentate le opportunità di assicurarsi un prodotto di qualità a basso prezzo, ma al tempo stesso cresce anche il rischio di vedersi rifilata qualche fregatura. Di sicuro si parte da un dato, quello che – secondo i dati di Strategy Analytics, un’azienda che da anni si occupa di monitorare quel che accade nel mondo delle tecnologie – le vendite di smartphone nel primo trimestre di quest’anno siano calate del 10,9% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Ciò significa oltre 314 milioni di device rimasti invenduti, per una decrescita che non si verificava da anni. Il motivo è proprio nella crescita inversamente proporzionale del “mercato dei ricondizionati”, che rispetto a prima non è più un settore di nicchia dedicato alle aziende che compravano grandi lotti di smartphone da dare ai propri dipendenti.
Attenzione alle truffe
Si tratta di un settore che continua ad ampliare i suoi orizzonti e che secondo le stime degli addetti ai lavori entro il 2024 arriverà a generare un giro d’affari di circa 65 miliardi di euro. Guardando fino al 2027, invece, le vendite lieviteranno del 10,23%. Un fenomeno in continua ascesa, ma che presenta anche dei rischi. Prima di acquistare smartphone ricondizionati o usati, infatti, è meglio controllare prima degli aspetti, su tutti la batteria. Bisogna considerare infatti che i modelli usciti nell’ultimo anno presentano nella maggior parte dei casi una batteria non rimovibile, ciò significa che anche se rigenerati presenteranno le stesse componenti hardware di quelle utilizzate dal vecchio possessore: di conseguenza la longevità dello smartphone è inferiore rispetto a un dispositivo nuovo. Attenzione poi alle offerte a prezzi troppo bassi rispetto ad altri modelli analoghi: è molto probabile che si tratti una truffa, perché regali non ne fa nessuno. Soprattutto di questi tempi…